“E’ un piccolo risultato” dicono “che come Gruppo Consiliare vogliamo rivendicare avendo condotto, fin dall’ottobre 2010, la battaglia per il ripristino dei sussidi ai malati oncologici”.
Tuttavia, aggiungono, le 200 mila euro previste dalla norma dei sottotetti sono solo “una parte” della soluzione e non la soluzione “definitiva”. Infatti per il 2011 non vi sono certezze sui fondi per i malati oncologici.
“Nei due provvedimenti approvati dal Consiglio nel 2011 e poi impugnati dal Governo” spiega Ruffini “c’era comunque una previsione di stanziamento a favore dei malati oncologici, ma la giunta regionale non li ha impegnati facendoli andare in perenzione. Una dimenticanza che per i malati oncologici vorrà dire fare ricorso ai tribunali per vedersi riconosciute queste annualità. Quindi se il Consiglio regionale ha lavorato “bene”, non altrettanto si può dire per la giunta regionale, che verso i malati oncologici non ha messo in campo alcuna iniziativa”.
“Per le future annualità” concludono i consiglieri regionali “su nostra proposta è stato presentato un emendamento che destina parte delle somme derivanti dai canoni idroelettrici a favore dei malati oncologici, in modo tale da portare l’aiuto della Regione a regime e non prevedere solo strumenti una tantum. La maggioranza ha ritenuto di dover approfondire ed ha comunque preso l’impegno attraverso il Presidente della I Commissione Nasuti, di predisporre apposito disegno di legge entro la fine del mese di luglio. Da parte nostra continueremo a vigliare scrupolosamente sul rispetto degli impresi dalla maggioranza”.