I beneficiari sono le imprese agricole abruzzesi, singole o associate, che svolgono le fasi di trasformazione, conservazione e invecchiamento, imbottigliamento e confezionamento e commercializzazione. Gli investimenti realizzabili devono essere finalizzati al miglioramento del rendimento globale delle imprese vitivinicole e consistere in interventi per l’esposizione dei prodotti vitivinicoli, compresa la degustazione, interventi per la vendita di prodotti, interventi per l’e-commerce finalizzati al commercio elettronico, realizzazione di show-room e negozi esperenziali e laboratori d’analisi per il controllo della qualità.
Verranno finanziate le spese per l’acquisto di attrezzature ed elementi di arredo per il punto vendita, per l’esposizione e la degustazione, spese per l’allestimento di strutture realizzabili nei canali della grande distribuzione. Le imprese devono inoltre dimostrare che gli investimenti migliorino il rendimento globale dell’impresa nonché le aspettative in termini di competitività, attraverso la presentazione di una relazione dettagliata del piano di investimento che si intende realizzare. L’importo del contributo alle imprese è pari al 40 per cento del totale del progetto presentato. “Questi finanziamenti” spiega l’assessore Febbo “che sono un completamento delle opportunità offerte dal Programma di sviluppo rurale, dal quale però sono esclusi, rappresentano anche un utile strumento per la valorizzazione della qualità delle nostre produzioni, così come un incentivo alla promozione che resta un obiettivo cardine a fondamento della campagna vitivinicola. Il bando è stato modellato per rispondere il più possibile alle reali esigenze dei nostri viticoltori e, ancora una volta, conferma l’attenzione della Regione Abruzzo nei confronti dei nostri agricoltori e delle produzioni di qualità”.
La domanda potrà essere presentata telematicamente mediante il portale SIAN entro il 2 aprile 2012 e successivamente in forma cartacea e completa di tutti allegati presso gli uffici ex Arssa del Mof di Cepagatti. Tutte le domande ammissibili saranno valutate al fine di formulare 3 graduatorie (Consorzi di II grado, ATI e associazioni di cantine; cantine cooperative; cantine private).