Durante la riunione l’assessore ha annunciato che è in programma, per il primo febbraio, un incontro con il Ministro del Welfare e le Regioni, nel quale si discuterà anche del rifinanziamento per il 2012 degli ammortizzatori sociali in deroga.
Sul Fondo Sociale Europeo, invece, si è registrato un giudizio di soddisfazione da parte di tutti i partecipanti all’incontro per lo stato e la capacità di spesa e soprattutto per il grande recupero realizzato negli ultimi 24 mesi. Un giudizio che si conforma a quello espresso nell’ultimo Comitato di Sorveglianza dai rappresentanti della Commissione Europea. Sulla programmazione dell’ultimo biennio del FSE si sono condivise le priorità da affrontare: particolare attenzione sarà ancora data ai giovani, ai laureati, alle donne e agli over 50.
Durante l’incontro si è discusso anche di Testo Unico del Welfare Regionale (tutti hanno concordato sulla necessità di portarlo all’attenzione del Consiglio Regionale in tempi brevi. L’assessore ha garantito che entro fine febbraio sarà pronta la bozza per avviare un dibattito ampio con tutte le forze sociali), di centri per impiego (dovranno essere riorganizzati anche in relazione alle recenti novità normative riguardanti le Province), di tirocini e apprendistato (a giorni sarà riunito il tavolo di confronto tecnico. In tale occasione le associazioni datoriali saranno invitate a fornire un monitoraggio leggero dei più recenti fabbisogni formativi).
“L’incontro con le parti sociali” ha commentato Gatti “è stato assai proficuo e denso di contenuti. Sono molto soddisfatto per l’attenta analisi svolta sui diversi temi al centro del nostro confronto e per l’obiettività di giudizio dei vertici delle sigle sindacali regionali sui risultati che le diverse azioni messe in campo in questi difficili mesi di crisi economica e sempre condivise con le forze sociali, hanno prodotto a sostegno dell’occupazione regionale. Infine, vi è stata piena sintonia sulla necessità di un aggiornamento a breve, anche alla luce dell’esito del tavolo nazionale sulla riforma del mercato del lavoro che seguiremo con attenzione”.