I giovani sono stati invitati a realizzare un disegno del Lupo per dimostrare in maniera allegra e colorata il desiderio di lasciar vivere questo splendido animale. E i disegni, tantissimi, sono stati presentati questa mattina ai giornalisti e ai cittadini come testimonianza di una mobilitazione che, benché sia stata lanciata solo pochi giorni fa, ha ottenuto eccezionali risultati.
Dopo la mostra di oggi i disegni saranno utilizzati per rafforzare l’azione di comunicazione e sensibilizzazione a difesa del Lupo e saranno poi conservati presso il Centro di documentazione ambientale che il WWF gestisce a Teramo.
In discussione è il nuovo “Piano per la conservazione e gestione del Lupo” che prevede la possibilità di abbattere i lupi.
“Legalizzare le uccisioni del Lupo – spiega il Wwf in una nota – è una misura palesemente inefficace e dannosa per tutte le parti coinvolte: per i lupi sicuramente, ma anche per i pastori e per gli allevatori, perché non risolve gli eventuali conflitti tra questo predatore e le attività umane”.
Per il WWF il nuovo piano deve dare priorità agli interventi per la prevenzione e il giusto risarcimento dei danni subiti dagli allevatori, al contrasto del randagismo canino e dell’ibridazione cane-lupo, nonché alla ricerca scientifica per determinare lo stato della specie.
“Fino ad oggi grazie a una grande mobilitazione siamo riusciti a fermare l’abbattimento dei lupi – si legge ancora nella nota – ma il pericolo che il Piano venga approvato con la previsione degli abbattimenti è ancora reale. È necessaria una mobilitazione ancora più forte e tante sono le iniziative che stiamo portando avanti”.