“Grazie a questo bando” aggiunge “individueremo il soggetto gestore per la costituzione di un fondo di rotazione che dia supporto alla costituzione del capitale di rischio per quei confidi che rispetteranno i limiti imposti dalla legge regionale 37/2010. In pratica, potranno partecipare al bando, che sarà gestito dal soggetto gestore, solo quei confidi che, soli o accorpati, avranno i limiti di 5 milioni di euro di patrimonio netto e 10 milioni di euro di volume di operazioni. Questo sarà un momento in cui si potranno accelerare i processi di fusione in quanto il bando individuerà il soggetto gestore entro la fine di quest’anno e, successivamente, sarà avviata la procedura e subitaneamente si attiverà la procedura a bando per la concessione dei fondi. Attualmente, infatti, è in corso la pubblicazione di un bando complesso di natura europea e i 15 milioni di euro entreranno in circolo per quei confidi che hanno le caratteristiche suesposte. E’ certamente la prima volta che un importo così cospicuo venga concesso in questo comparto strategico per lo sviluppo economico della nostra regione”.