Pescara. “I crediti vantati nei confronti delle imprese controllate li abbiamo incassati pressoché tutti, la situazione debitoria nel suo complesso è sensibilmente diminuita e la riduzione dei costi ha permesso a Tua il raggiungimento di obiettivi straordinari”.
Così il presidente Luciano D’Amico ha esordito nel corso della conferenza stampa, indetta stamattina nella sede di Pescara, in risposta alle dichiarazioni del consigliere regionale pentastellato, Domenico Pettinari.
“Solo nel secondo semestre del 2014 – ha spiegato D’Amico – quando abbiamo avviato il percorso di risanamento, è stato effettuato un recupero di quattro milioni di euro. Nel 2015 il recupero è stato di nove milioni di euro, mentre nel 2016 sono stati restituiti alle casse dell’azienda ben dodici milioni di euro.
Se a questo risparmio aggiungiamo anche le voci di bilancio relative ai servizi ferroviari, il recupero di valore per l’azienda si attesta a quasi trentadue milioni di euro che restituiamo alla Regione Abruzzo e, dunque, ai cittadini abruzzesi. Io credo che nessun processo di fusione abbia prodotto risultati così straordinari in un lasso temporale così ristretto.
L’indebitamento complessivo dell’azienda è diminuito – ha spiegato – ed è stata realizzata una ristrutturazione finanziaria che, secondo svariati indicatori, può definirsi formidabile.
Emblematica – ha proseguito D’Amico – l’analisi dell’azienda che emerge dai parametri di Basilea 2 e che pone la società fuori dall’area di rischio collocandola nel novero delle aziende affidabili.
Continua, dunque, il percorso di risanamento aziendale – ha detto ancora D’Amico – ed uno degli indicatori di efficienza più importanti è quello relativo al rapporto tra corse programmate e corse effettuate.
Il valore si attesta su percentuali che superano il 99,5 per cento: in pratica, Tua riesce ad effettuare pressoché tutte le corse programmate. L’efficienza raggiunta dall’azienda da questo punto di vista – ha concluso il presidente D’Amico – non teme confronti in tutto lo scenario nazionale”.