La notizia è stata ufficializzata, questa mattina, a Pescara, nella sede della Regione, nel corso di una conferenza stampa tenuta dal presidente della Regione Gianni Chiodi, e dal segretario generale dell’Aer Klaus Klipp.
“Ormai le decisioni che contano davvero si prendono tutte a Bruxelles” ha detto Chiodi “ma per incidere sul serio occorre fare un’intensa attività di lobbying con gli altri governi regionali. Oltretutto, fin dal momento dell’insediamento, il governo che mi onoro di presiedere si è impegnato affinché l’Abruzzo avesse una presenza significativa nello scenario europeo. E senza dubbio, quella di ospitare la sede dell’Aer nei nostri uffici è una di quelle occasioni irripetibili per aiutare la Regione Abruzzo ad intrecciare quel sistema di rapporti e di relazioni ai massimi livelli che non è mai stato in grado di costruire”.
Il presidente, che si è detto “onorato e fiero di poter stringere questo prestigioso accordo con l’Aer, ha messo l’accento sulla circostanza che “oltre a regalare grande visibilità e straordinarie occasioni di partnership all’Abruzzo attraverso le innumerevoli iniziative ed eventi che avranno luogo nella sede di Avenue Louise, tale intesa consentirà alla Regione di partecipare in maniera più attiva e proficua alla vita delle principali Istituzioni europee aumentando, al tempo stesso, le possibilità di intercettare ulteriori flussi di risorse dell’UE”.
Nell’ottica della politica di riduzione dei costi, Chiodi ha, inoltre, rimarcato “la scelta consapevole di non aver voluto nominare un dirigente della Regione Abruzzo a Bruxelles che avrebbe avuto un compenso eccessivo per la casse regionali, sia in rapporto al ruolo da ricoprire che in relazione agli obiettivi da raggiungere in ambito europeo. Abbiamo preferito puntare sulla costruzione di una più larga rete di alleanze e di sinergie con le altre regioni ed organizzazioni interregionali. L’Abruzzo, inoltre, è stata la prima regione europea ad aver sottoscritto il Patto dei Sindaci”, mentre, in relazione al Piano energetico regionale, ha parlato di uno “strumento di pianificazione ambizioso ma alla nostra portata nel quale si punta sulle energie rinnovabili benché si sia consapevoli delle problematiche che, a vario titolo, presentino sia il fotovoltaico che l’eolico che le altre fonti alternative di approvvigionamento energetico”.
Il segretario generale Klipp, dal canto suo, ha evidenziato come “da quando vengono sviluppate con continuità attività di collaborazione con la Regione Abruzzo, sono soprattutto i settori dell’energia e del turismo quelli in cui si riesce a raggiungere i migliori risultati. Da questa coabitazione deriveranno benefici notevoli sia per l’Abruzzo che per la funzionalità dell’Aer che potrà operare in un intero piano di questo prestigioso edificio svolgendo le molteplici attività di cooperazione interregionale e di cura degli interessi delle regioni europee creando ulteriori chance di incontro e di cooperazione tra i rappresentanti degli enti locali europei”.
Fondata nel 1985, l’Aer è un forum della cooperazione interregionale ed un lobbista per gli intereressi delle Regioni a livello europeo. Ha dato un contributo fondamentale alla creazione degli organismi consultativi del Consiglio d’Europa (Congresso dei poteri locali e regionali) e della Commissione europea e si occupa di sviluppo economico e rurale, di energia e cambiamenti climatici, di politica di coesione e di politica regionale, di politica sociale e di sanità pubblica, di cultura e di politiche giovanili, di azioni di lobbying e di comunicazione.