“E’ un primo importante traguardo” ha dichiarato Palomba a termine dei lavori in Consiglio regionale. “La proposta di legge mira a regolamentare e a formare gli operatori in un settore dove fino ad ora l’approssimazione aveva portato a registrare numerosi infortuni ed anche vittime. Sicuramente si ricorderanno i tanti infortuni dovuti al contatto con i cavi dell’alta tensione o alla scarsa preparazione degli operatori che non osservavano i requisiti minimi di sicurezza nell’uso di gru e bracci di sollevamento”.
Con questa legge, invece, l’IdV è sicuro di poter fornire uno strumento agli operatori per formarsi ed informare per fare prevenzione contro la piaga degli infortuni e delle vittime sui luoghi di lavoro. Il progetto è passato con i voti di tutta la commissione ad eccezione del gruppo PD, che comunque ha espresso una valutazione positiva sulla legge e che si è riservato di votare la legge in aula.