Il Presidente della Regione Gianni Chiodi ha firmato questa mattina, a Roma, un protocollo di intesa con il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta.
Obiettivo dell’accordo è lo sviluppo di iniziative di riorganizzazione delle strutture amministrative, l’aggiornamento del sistema delle competenze, l’introduzione di meccanismi di valutazione delle attività e delle prestazioni dei dirigenti e per lo sviluppo dei processi di e-government.
La Regione punta, così, a promuovere lo sviluppo di attività formative per il proprio personale attraverso piani annuali e/o pluriennali mirati, coerenti con gli indirizzi di riforma della pubblica amministrazione.
Per questo il Dipartimento della funzione pubblica si avvale del Formez PA, proprio organismo in house, del Formez Italia e del CNIPA.
“In questo modo” ha detto Chiodi “vogliamo sviluppare ed affinare criteri di valutazione manageriali per dirigenti, nonché garantire le opportune iniziative di sviluppo delle competenze e professionalità del personale regionale. Aggiornare il sistema delle competenze interne significa anche sostenere in maniera ottimale lo sforzo per la ricostruzione post sisma, garantire la valutazione di attività di competenza della Regione in un contesto di accresciute e meglio focalizzate responsabilità del personale dirigente e contribuire all’avanzamento dei processi di e-government. Questo protocollo dà la possibilità all’Aquila di diventare punto di riferimento di una serie di sperimentazioni significative che il Ministro sta introducendo nella PA. Miglioreremo i processi amministrativi, i metodi di valutazione dei dirigenti oltre a portare avanti una serie di iniziative che il Ministro Brunetta che ringrazio vivamente, sta portando avanti con la Regione, con l’Università e con l’intero territorio aquilano”.
Il Ministro, dal canto suo, ha garantito un’adeguata assistenza di carattere burocratico e amministrativo per sostenere al meglio lo sforzo di ricostruzione post sisma.
Il protocollo d’intesa avrà una validità triennale.
Regione e Dipartimento per la funzione pubblica s’impegnano ad individuare le fonti di finanziamento nell’ambito delle rispettive disponibilità, attraverso l’accesso alle risorse ordinarie di bilancio, a quelle stanziate nell’ambito dei Programmi operativi cofinanziati dai Fondi strutturali, ai fondi destinati alle aree sottoutilizzate (FAS).
Marina Serra