Camillo D’Amico, capogruppo del Pd della Provincia di Chieti, si dichiara assolutamente contrario a quanto deciso. “Faremo mobilitazione ed informazione nella speranza di un ravvedimento della giunta regionale sulla natura ed i contenuti dell’atto assunto” spiega, infatti, a riguardo, “ma, ancora una volta, non possiamo ulteriormente che denunciare la situazione di totale appiattimento ed ubbidienza che l’amministrazione provinciale ha nei confronti di una grigia eminenza che intende mantenere sotto tutela presidente e maggioranza provinciale, pur avendo chiesto ed ottenuto voti dagli elettori per fare altro. E, alla luce dei risultati del primo anno del governo Chiodi alla regione, non pare abbia fatto molto bene.”