Una fortuna perchè, proprio il chiosco, è l’unico custode delle chiavi del lucchetto che assicura a terra dei pali di ferro piazzati qualche centinaio di metri più a sud, all’inizio dell’unica strada che permette alle auto o altri mezzi di arrivare fino alla pista ciclopedonale, permettendo il passaggio solamente a bici e motorini.Una corsa nella corsa, dato che il custode delle chiavi, casualemente proprio in quel momento lontano dall’attività, ha dovuto prodigarsi in una corsa contro il tempo per riuscire ad anticipare l’ambulanza in arrivo, riuscendo con il fiatone a sbloccare il lucchetto e permettere ai soccorritori di arrivare fino al punto dell’incidente. (lettera firmata)