Auguri di uno splendido Natale dallo staff di Cityrumors al gran completo! Tanti cari auguri per un Natale di felicità e sereno. Tra sacro e profano, tra un brodo di cardo e un timballo che questo Natale sia di riflessione per tutti… Lino Nazionale
Il mio augurio ai lettori di Cityrumors è di non mollare mai, nemmeno quando la terra trema e sembra portar via tutto con sè.
“Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice lor “Tieni duro!” Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa.” ( Gibran Kalhil Gibran)
Tanti auguri a tutti! Eleonora
È Natale! Abbiamo mangiato? Stai mangiando? Saltato il bottone della camicia o quello dei pantaloni?…. però hai acceso il computer! Beh allora Buon Natale a Cityrumors.
Tanti auguri a te che ci leggi tutti i giorni mentre lavori o magari stai studiando. A te che bevi un caffè alla ricerca della news, a te che ci hai scelto durante la tua ora di pausa. Tanti auguri a te che ci guardi ma ti sta antipatico questo o quello. Tanti auguri a te che ti arrabbi per la foto o perché non condividi un’opinione piuttosto che l’altra. Tanti auguri a te che ci dimostri passione con i tuoi commenti e con la tua assidua presenza. Tanti auguri a te che ci leggi con 2kg in più. Tanti auguri a tutti i precari, i disoccupati, agli aquilani e a tutti gli abruzzesi.
Tanti auguri a te che passi il Natale, almeno un minuto, con Cityrumors! Luca R.
Un felice Natale ma soprattutto un sereno anno nuovo pieno di soddisfazioni a tutti i lettori di Cityrumors. Che questo giornale, possa insieme a voi crescere sempre piu e diventare, nonostante gli ostacoli, un punto di riferimento per tutti gli abbruzzesi DOC. Stefano A.
MENO IPOCRISIA PER TUTTI!!!!
e quindi….. il mio augurio è rivolto ai soli piaceri della vita:
mangiate di gusto e in abbondanza, bevete buon vino, coltivate l’amicizia, divertitevi e soprattutto…. fate l’amore!!!! Domenico R.
Regali, ho dimenticato gli ultimi regali.…… la zia, la mamma, gli amici della bicicletta……. corro, mi affanno, il tempo è poco, i soldi anche meno. La città è piena di luci, vetrine scintillanti, negozi ammiccanti…… gente che, come me, corre, si affanna, cerca gli ultimi regali. Natale quest’anno è di sabato, quindi nessun giorno di riposo….. i problemi del lavoro sono lì, incombono, come incombe, tetra, la situazione politica ed economica di questo nostro martoriato paese. La televisione ci bombarda con notizie brutte, angoscianti: un’altra ragazzina è sparita, il governo barcolla, la crisi internazionale si aggrava….. poi ti mollano un paio di telepanettoni strappalacrime, film dove un paffuto Babbo Natale fa miracoli e tutti sono più buoni, e nelle trasmissioni di intrattenimento pseudo intellettuale ci si chiede se le nostre truppe in Afganistan preferiranno il pandoro o il panettone.
Ma io non mi sento più buono, sono anzi un po’ nervoso. Ho visto la mia busta paga: tredicesima misera e tasse aumentate. Ed io, almeno, ho uno stipendio di cui lamentarmi!!!!!!
Vago per i negozi, luci, canzoni, sorrisi finti di commesse che vorrebbero che già fosse tutto finito….. e come dargli torto.
Poi passo davanti ad una chiesa e, di impulso, entro…….. Duemila anni fa circa due persone, un uomo e una donna, marito e moglie, vagavano in cerca di un posto dove ripararsi, dove far nascere il proprio bambino. Erano stanchi, affannati, stremati, forse anche disperati. Non c’erano luci, nè negozi sfavillanti… non c’erano sorrisi, neppure finti, solo una grotta, una stalla, il calore dei corpi di qualche animale, e l’amore per quel figlio che, ancor prima di nascere, già dava tanti problemi.
E davanti a quel presepe, a quel bambino, vulnerabile e tenero come tutti i bambini, capisco che Natale non è l’affanno per i regali, non sono le luci, non è un signore obeso e rubicondo vestito di rosso, no. Natale è quel bimbo, nato per morire, qualche anno dopo, per tutti i bimbi offesi, maltrattati, abusati del mondo; nato per soffrire, su di una croce, per le ingiustizie che ieri e oggi ognuno di noi è costretto a subire per mano di altri uomini, per le tredicesime non pagate, per le casse integrazioni umilianti, per la politica corrotta, per tutto il male che c’è nel mondo.
Torno a casa e abbraccio il mio bimbo di due anni: papà ti vuole bene, papà è meno nervoso, affannato, agitato. E’ Natale: Gesù è nato, che ci si creda o no, e nel mondo, sono convinto, c’è ancora speranza.
Auguri, di cuore, a tutti voi. Raffaele Di Marcello
Durante l’anno siete abituati a leggere di “scontri” politici, furti, rapine, ingiustizie, omicidi, disoccupazione, Pil che sale, Pil che scende, Cig, Cis, chi dice cosa, repliche e contro repliche. A Natale, si sa, siamo tutti più buoni…o almeno, così dicono. Sarebbe bello se tutti portassero con sé, durante tutto l’anno, la stessa serenità che si vive almeno un giorno l’anno.
Il mio personale augurio, cari lettori, va a tutti voi. A voi che ci leggete con affetto ogni giorno. A voi che apprezzate il nostro lavoro e ci premiate con la vostra attenzione. Ma anche a voi che ci criticate (siete la nostra forza), a voi che provate ad ignorarci, a voi che ci puntate il dito contro, incuranti della “trave che vi acceca”.
Soprattutto, il mio augurio va agli “invisibili”, a chi non può usufruire del diritto di accesso alla rete, a chi non potrà mai leggere queste poche righe perché non ha una casa, figurarsi una connessione internet. A chi questo Natale non potrà mangiare pandori e panettoni, ma riuscirà a mantenere il dono più grande, il rispetto di sé stessi, e a vivere quella magia che solo il Natale può dare.
Auguri a tutti voi. Marina Serra
Un augurio sincero perché nessuno smetta mai di crederci veramente.. di credere a qualunque sogno! Un augurio sincero perché possiate scoprire cosa c’è sotto un albero di Natale e tra le esperienze di una vita con lo stupore e l’emozione dei bambini. Un augurio perché questo 2011 torni a sorridere e a ricoprire di fiocchi di neve e di fortuna una Regione forte gentile e coraggiosa. Tania Di Simone
“Buon Deus Sol Invictus” AllTheBest Ivan
“La mia idea sul Natale è semplice: amare gli altri. Ma perché dobbiamo aspettare il Natale per cominciare?” (Bob Hope, comico americano). Sperando che lo spirito natalizio non ci abbandoni mai, un sincero augurio di felice Natale a tutti i lettori di Cityrumors.it Francesco Graduato
Gli auguri di Monica Coletti
“Un augurio a tutti i lettori di CityRumors di un felicissimo Natale e di un sereno anno nuovo (se non sarà sereno, si rasserenerà). Che possa essere un periodo natalizio gioioso ed un anno ricco di soddisfazioni per tutti gli abruzzesi, che spero continueranno a tenersi informati attraverso il nostro sito. Ciao a tutti…….See you later alligator” Francesco Rapino
Auguro a tutti un Buon Natale ed un felice 2011 e dato che non sono un grande scrittore voglio condividere con tutti una canzone che mi ha dato tante emozioni…
Auguri a tutti!!! Simone R. (webmaster)
Tutta la Redazione è vicina a due nostri collaboratori (Daniele e Alessandro), che sia un Natale sereno anche per loro nonostante il momento difficile.