Tinder, in italiano ‘esca’ e già la traduzione dice tutto, è un app mobile matchmaking. In pratica su Tinder utilizzando la tecnologia di geolocalizzazione, gli utenti possono impostare un determinato raggio e avere la possibilità di vedere tutti coloro che sono all’interno di questa distanza. Un app a metà tra un social network e le chat (in particolare quelle per incontri particolari come chatroulette).
Storia
Tinder è stato lanciato nel mese di agosto 2012 da Sean Rad, Justin Mateen, Jonathan Badeen, e Dinesh Moorjani di Hatch Labs. L’applicazione è stata inizialmente sperimentata nei campus universitari; il primo è stato la University of Southern California .
Tinder ha vinto Crunchie Award di TechCrunch per “Best New Startup del 2013”. Quindi ottime premesse per la nuova app per smartphone e tablet
Caratteristiche
Utenti
Tinder è disponibile in 24 lingue, con circa 50 milioni di utenti. Attualmente in Australia, Danimarca, Regno Unito, Irlanda e Nuova Zelanda è l’app leader a livello globale per utenti mensili, settimanali, e giornalieri. A partire da gennaio 2015, gli utenti Tinder ‘strisciano’ attraverso 1,5 miliardi di profili Tinder, realizzando più di 21 milioni di partite al giorno.
Controversie
Profili falsi su facebook che ‘giocano su Tinder e campagne spam sono stati i primi problemi dell’app.
Su Google Play e Apple Store, Tinder viene presentato come “la nuova app che ti consente di conoscere persone interessanti nei tuoi dintorni. Scorri vero destra per apprezzare o verso sinistra per ignorare. Se una persona ricambia l’apprezzamento, siete compatibili! Chatta con le persone compatibili o scatta una foto per condividere un ‘momento’ con tutte le persone che sono compatibili con te. È un nuovo modo per esprimere se stessi e condividere con gli amici”.
In Europa Tinder si sta diffondendo ultimamente, anche se continuano ad essere segnalati bug e problemi sulla sicurezza e la privacy dell’utente. Non solo nell’app sono presenti siti porno, fake e persone che tentano adescamenti non propriamente legali. Ma la maggiorparte degli utenti si ritengono soddisfatti del ‘servizio’. A buon intenditore….