In occasione del 6 aprile, anniversario della tragica notte del 2009 in cui la città dell’Aquila fu devastata da un terremoto, la comunità si organizza per ricordare il lutto e confrontarsi su quanto avvenuto.
A 15 anni di distanza da quei tragici avvenimenti, infatti, in tutta la città è ancora vivido il ricordo di quei drammatici momenti e, anche per questo motivo, l’associazione Familiari delle vittime desidera dare a questo anniversario del terremoto un significato ancora più intenso, con un programma di manifestazioni mai così fitto, che prenderà il via giovedì 4 aprile per concludersi lunedì 15.
Oltre alla consueta fiaccolata in cui verranno ricordate le vittime del sisma, prevista nella serata di venerdì 5 aprile, e oltre alle celebrazioni religiose a cura dell’arcidiocesi, il calendario prevede una ricchissima serie di appuntamenti, alcuni dei quali promossi da istituzioni culturali, enti, associazioni e comitati, per continuare a coltivare la memoria e mantenerne vivo il ricordo.
Tutti gli appuntamenti di aprile
Tra i momenti più sentiti delle celebrazioni dell’anniversario ci sarà il corteo, un percorso che si snoderà lungo via XX Settembre dalle 21.30, con sosta di fronte la Casa dello studente, per concludersi poi al Parco della Memoria, dove verrà acceso il braciere e data lettura dei nomi delle vittime del terremoto. Il fascio di luce, complici i lavori in corso su piazza Duomo, sarà acceso da palazzo Margherita.
Giovedì 4 aprile le commemorazioni prenderanno il via già alle 10 con un incontro alla scuola Mazzini a cura dell’associazione Familiari delle vittime del terremoto. Alle 19 c’è poi in programma il concerto in ricordo delle vittime a cura dell’Istituzione sinfonica abruzzese nella chiesa di San Silvestro.
Il giorno successivo, venerdì 5 aprile, è in programma l’incontro alle 9 tra l’associazione e gli studenti del convitto Cotugno per il premio Avus, mentre alle 11 ci sarà l’inaugurazione dell’opera “In un battito d’ali”, di Emanuela Giacco, a cura del Maxxi nella corte di palazzo Ardinghelli. Sempre alle 11 l’associazione incontrerà gli studenti dell’Itis mentre alle 12 verrà inaugurata a Onna l’opera “La coperta”, di Lorenzo Guzzini ,a cura del consiglio regionale. Quindi, alle 17.30 è in programma la proiezione del film “Il segno del perdono”.
Sabato 6 aprile è poi la volta della cerimonia di deposizione di una corona ai piedi della targa a piazza d’Armi, a cura della Guardia di finanza, alle 9. Mezzora dopo al cimitero ci sarà una messa con deposizione di una corona di fiori a cura dell’associazione nazionale della Polizia e, alla stessa ora, la commemorazione dei ragazzi deceduti nella Casa dello studente.
Nella stessa mattina l’associazione Familiari delle vittime incontrerà al Parco della Memoria i bambini delle elementari, mentre all’auditorium del Parco si svolgerà il concerto della fanfara della Polizia.
Tra gli altri appuntamenti, domenica 7 aprile l’associazione dei Familiari incontrerà alle 11 i bambini delle giovanili del Nuovo basket al PalaAngeli e alle 14 i piccoli dell’Accademy dell’Aquila calcio e i bambini del Real L’Aquila allo stadio Gran Sasso-Acconcia.. Nel fine settimana di sabato 13 aprile, alle 19, al Maxxi sarà proiettato “Mille e una di queste notti” a cura di Gea Casolaro, mentre domenica 14 aprile alle 15.30 è prevista la tavola rotonda “Abitare la solidarietà-costruire insieme futuri possibili” al Teatro dei 99.
L’ultima giornata prevede lunedì 15 aprile alle ore 10.30 “Io non mollo! Manuel Bortuzzo incontra i giovani, resilienza e speranza” all’istituto Bafile, a cura dell’associazione L’Aquila young. Si conclude alle 12 con una tavola rotonda, con istituzioni e associazioni, all’auditorium dell’Ance.