Classe 2006, il nuotatore teatino gareggia nei 100 e nei 200 rana
Riccione. Si riaccendono i riflettori sui Criteria nazionali giovanili dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia e a rappresentare i colori teatini con la Esa Life Chieti c’è Lorenzo Ciancetta. I migliori nuotatori d’Italia si sfidano da lunedì a Riccione a colpi di bracciate. Ciancetta, classe 2006, ha conquistato i pass nelle gare dei 100 e 200 rana. Accanto a lui il suo coach Fabio Balietti. “Partiamo per Riccione con ottimismo”, ha detto Balietti alla vigilia, “la preparazione delle ultime settimane ha dato buoni risultati, le prestazioni sono buone e il ragazzo ha ottime sensazioni”.
L’appuntamento per Lorenzo è per lunedì 28 marzo con la gara dei 100 e per martedì 29 marzo con quella dei 200. A sostenerlo c’è il tifo di tutti i ragazzi della Esa Life e dello staff tecnico diretto da Vito Del Priore.
È dal 2015 che una società di Chieti non partecipa ai campionati italiani giovanili di Riccione con un proprio atleta. Lorenzo è un’atleta polivalente che per ora ha mostrato le sue migliori qualità nelle gare a rana e in particolar modo nei 200 metri. Dopo un’assenza forzata nelle passate stagioni, causa infortuni e Covid, quest’anno ha la possibilità di giocarsela a Riccione.
I Criteria nazionali di Riccione chiudono la stagione invernale e Walter Serpellini del Gruppo ESA Energie ringrazia tutti gli atleti per l’impegno nelle gare invernali e gli importanti risultati conseguiti, nonostante i problemi ancora legati alla pandemia. “La decisione di dare vita ad una società sportiva dilettantistica”, ha detto Serpellini, “è scaturita dalla volontà di garantire alle persone e al territorio un progetto territoriale a beneficio di tutti. ESA Energie SPA Società Benefit intende operare coinvolgendo la cittadinanza nei processi produttivo-commerciali affinché abbia a trarne anch’essa beneficio economico a sostegno alla propria attività. La società intende operare sensibilizzando le persone con cui entra in contatto, incentivandole e fornendo loro adeguati strumenti per diventare attori e protagonisti del sostegno al mondo sportivo. Sono le persone come Lorenzo che ci spingono ad andare avanti secondo uno dei nostri principi cardine: “Il piacere d’esser utili”, che risponde al desiderio di migliorare la propria vita nel sentirsi utile a chi sta intorno, secondo le logiche del valore condiviso”.