Totti celebrato in Russia con tanto di gigantografie, cosa sta succedendo?

Presenzierà presto ad un evento a Mosca, Francesco Totti, e la sua presenza non poteva passare inosservata. Anche se ora è bufera sull’ex capitano della Roma.

Francesco Totti è conosciutissimo in tutto il mondo. E quanto fatto da lui dal 1992 al 2017 sempre e solo con la maglia della Roma, con soltanto quella dell’Italia a fare da unica alternativa, ne ha reso uno dei calciatori più forti e dotati di estro mai vissuti al mondo da quando lo sport del quale Totti è stato un fiero rappresentante esiste. Ma Totti è ancora un ambasciatore del calcio molto considerato, e gira il mondo per prendere parte a diversi eventi.

Francesco Totti di fronte alla telecamera
Totti celebrato in Russia con tanto di gigantografie, cosa sta succedendo? – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

L’ultima sua tappa raggiunta in ordine di tempo è la Russia. Paese che, come i più sapranno, rappresenta nolente o volente una meta assai controversa. Soprattutto da tre anni a questa parte (ma per alcuni anche ben prima. n.d.r.) la Russia è inquadrata in una ottica fortemente negativa per il fatto di avere mosso guerra all’Ucraina. Che è uno Stato molto più piccolo e limitato per risorse disponibili, ed i cui esponenti civili e politici vengono definiti con appellativi che tradiscono una scarsa conoscenza della storia.

Totti in Russia, quante polemiche

Non è questa la sede per tracciare un profilo di cosa sia diventata la Russia per via della classe politica che la guida. A noi interessa solo una cosa: che ci è andato a fare Francesco Totti lì? L’ex capitano della Roma ha accettato a presenziare come ospite più importante ad un evento di risonanza internazionale. E la presenza del numero 10 giallorosso è celebrata, nella capitale Mosca, con tanto di megacartelloni che lo ritraggono stilizzato di spalle con il suo iconico numero di maglie. La cosa però non fa piacere a molti, come è facile immaginare.

Totti che parla con microfono
Totti in Russia, quante polemiche – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Lì a Mosca ha luogo l’International RB Award. E la presenza di Totti è balzata subito all’attenzione di tifosi, utenti social ed anche politici. Lì in Russia lo hanno accolto con slogan del tipo “L’imperatore sta arrivando nella terza Roma”. Lui in Russia non ci è ancora andato; è ancora presto e la sua attesa è in programma per l’8 aprile prossimo, data in cui si svolgerà l’International RB Award. Si tratta di un evento organizzato con cadenza annuale da una agenzia molto famosa in Russia, la più famosa riguardante sport e betting.

Fa discutere il fatto che un personaggio pubblico come Totti vada in un Paese così controverso. Così come suscita accesi dibattiti anche velenosi questo autoproclamarsi di Mosca a “terza Roma”, modo di dire caduto in disuso nel 1600. Ai tempi i moscoviti si ritenevano gli eredi di Costantinopoli, che storicamente era stata la seconda Roma e che era stata la capitale dell’Impero Romano d’Oriente dal 390 d.C. fino al 1453 d.C.

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“Cosa ci fa lui con chi disprezza la democrazia?”

Oggi i russi non sembrano volersi impegnare a sufficienza per deporre le armi e fare si che nell’Ucraina che hanno invaso torni ad esserci la pace. Per quanto riguarda Totti, lui in Russia c’era già stato. Correva l’anno 2021 quando l’ex romanista prese parte all’International Football Development Association.

Totti con cappuccio
“Cosa ci fa lui con chi disprezza la democrazia?” – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Gli utenti italiani condannano la scelta di Totti di andare in Russia. Ed è dello stesso, negativo parere, anche il partito +Europa. “Lui rappresenta sportività, rispetto per gli altri, impegno, positività. Tutti valori che la Russia di Putin fatica invece a manifestare”.

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Il partito continua: “Speriamo davvero che lui non abbia niente a che fare con chi disprezza la democrazia ed i diritti umani”. +Europa è critico sia con la Russia di Putin che con la Bielorussia di Lukashenko, “due regimi che stanno compiendo crimini in maniera impunita ogni giorno”.

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