Mondo dello sport sconvolto da un terribile e improvviso lutto: è morta a soli 23 anni, nessuno lo poteva immaginare.
Il sogno più grande nella vita di ogni atleta è vincere una medaglia alle Olimpiadi e in subordine almeno partecipare. Una magia che tornerà a materializzarsi quest’anno la prossima estate a Parigi, finalmente con il pubblico dopo i vuoti di Tokyo. Ma il desiderio di una giovane atleta si è spezzato per sempre, in modo inatteso e repentino.
Nessuno mette in dubbio che anche a Parigi 2024 l’atletica sarà una delle discipline regine. Tutto allo Stade St. Denis, lo stesso della finale per i Mondiali di calcio 1998. Questa volta però diventerà il regno di altri grandi protagonisti dello sport e sarà l’apoteosi di una stagione intensa.
Il primo appuntamento da segnare sul calendario è quello che andrà in scena a Glasgow dal 1° al 3 marzo prossimi con i Mondiali indoor. L’Italia arriverà con alcune delle sue stelle, ma non Marcell Jacobs che ha deciso di rinunciare a tutta la stagione al coperto. Poi toccherà a Roma che a cinquant’anni dall’edizione del 1974 tornerà ad ospitare gli Europei, in programma dal 6 al 12 giugno. Un vero esame per molti, a meno di due mesi dai Giochi.
Prima però ci saranno anche i Mondiali di marcia a squadre di Antalya il 21 aprile e le World Relays alle Bahamas il 4 e 5 maggio per qualificare le staffette che gareggeranno a Parigi. E poi la Diamond League che aprirà la stagione il 20 aprile a Xiamen in Cina. Il Golden Gala è posticipato al 30 agosto e torna allo Stadio Olimpico di Roma priam delle finali di Bruxelles il 13 e 14 settembre.
Terribile notizia sconvolge il mondo dello sport, è morta all’improvviso a soli 23 anni
L’atletica alle Olimpiadi di Parigi invece è in programma dal 1° all’11 agosto, ultimo giorno dei Giochi e tutti si stanno preparando. Lo faceva anche una giovane mezzofondista spagnola che è scomparsa all’improvviso e in modo tragico.
Già lo scorso dicembre tutto il mondo delle scarpe chiodate era stato sconvolto dalla morte a soli 44 anni di Andrea Barberi, uno dei migliori specialisti di sempre in Italia dei 400 metri. Nel 2006 aveva battuto lo storico record italiano sulla distanza che resisteva da 25 anni e il suo aveva resistito per altri 10.
Barberi è stato stroncato da un male incurabile mentre la spagnola Alba Cebrián è stata vittima di un arresto cardiaco. Originaria della zona di Villareal, si stava allenando sulle piste di La Vall d’Uixó a Castellón, per preparare la stagione del mezzofondo. Era soprattutto una specialista dei 3.000 siepi, ma se la cavava bene anche sui 1.500 e nelle corse in montagna.
Si è accasciata in pista ed è stata soccorsa quasi subito da un medico che stava passando vicino all’impianto, sottoponendola ad un massaggio cardiaco. L’ambulanza l’ha portata in ospedale ed è rimasta in terapia intensiva alcuni giorni fino al decesso.
Una morta confermata dalla sua società: “Tutti noi che formiamo questo club siamo devastati nel dover annunciare la morte della nostra collega Alba Cebrián Chiva. Ci uniamo a tutta la sua famiglia in questi momenti dolorosi. Ti ricorderemo sempre, Alba”.
