Un cast stellare per un progetto che fa sognare il pubblico. Dopo le prime indiscrezioni però i tempi si stanno allungando
Tre attori tra i più amati in circolazione, tre sex symbol che hanno fatto innamorare migliaia di telespettatori. Ha tutte le carte in regola per diventare uno degli sceneggiati più riusciti degli ultimi anni, soprattutto considerando chi, secondo le intenzioni della produzione, dovrebbe entrare a far parte del cast ovvero Luca Argentero, Raoul Bova e Can Yaman. Tuttavia, dopo che sul web erano emersi i primi dettagli, la serie tv pare sparita nel nulla.
Sul piede di guerra i fan che non aspettavano altro che di vederli insieme sul piccolo schermo. Ci sarà da attendere ancora, in attesa di conoscere nuovi particolari. Non si capacitano neanche i lettori di NuovoTV, come Elisabetta di Milano, che per la frustrazione ha deciso di scrivere alla rivista, nella speranza di essere letta dal giornalista Alessandro Cecchi Paone. A stretto giro di posta arriva la replica.
Sandokan, perché la serie tv non esce? Cecchi Paone: “Speriamo che…”
In prima fila, tra i sostenitori dell’attesissimo remake, c’è Alessandro Cecchi Paone. Il giornalista non vede l’ora di ammirare il cast d’eccezione che dovrebbe prendere parte al progetto. A essere scritturati per la nuova serie di Sandokan sono infatti tre interpreti d’eccezione come Luca Argentero, Raoul Bova e Can Yaman. Praticamente un sogno per i telespettatori, tuttavia sembra che le riprese non siano ancora partite.
Una lettrice di NuovoTV, Elisabetta da Milano, scrive così rivolgendosi al conduttore: “Certe dinamiche televisive non le capisco proprio. Hanno annunciato mille volte la realizzazione. Ma questa serie sembra sparita nel nulla. Mi spiega Perché? Un cast di interpreti così sexy e bravi incollerebbe al televisore milioni di telespettatori. Un successo annunciato”.
Dandole ragione, Cecchi Paone risponde: “In effetti in un’epoca di forsennati remake riguardanti programmi del passato mi chiedo perché non si faccia il bis della famosa serie andata in onda negli anni Settanta, con Kabir Bedi. Inoltre il nuovo Sandokan è già pronto: mi risulta che Can Yaman, appunto, avesse anche cominciato a prepararsi al ruolo per cui è stato scritturato. Il divo turco è perfetto per questa parte: ha le caratteristiche perfette per lasciare il segno con la nuova serie”.
Nella conclusione non manca un barlume di speranza: “E poi, come dice lei, ci sarebbero tante donne pronte a guardare questa fiction solo per la presenza dei tre interpreti. Che dirle? Speriamo ne annuncino presto l’uscita”.
