Terremoto in panchina, il club vuole cacciare l’allenatore ma non può: ecco quanto costa l’esonero

L’allenatore sembra a un passo dall’esonero, ma il club deve fare i conti con una spesa ingente per sollevarlo dall’incarico.

Il mondo del calcio genera tante discussioni e una di queste riguarda gli stipendi dei calciatori e, in generale, il giro di soldi che c’è tra le società calcistiche o tra le federazioni; in alcuni casi, però, queste cifre da capogiro possono ritorcersi contro alle stesse squadre di calcio come nel caso di questo club famoso che non può esonerare il proprio allenatore attualmente in carico a causa del suo stipendio troppo alto e dei troppi soldi che servirebbero per mandarlo via.

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Il club non può esonerare l’allenatore, costerebbe troppi soldi-Abruzzo.cityrumors.it

Esonerare un allenatore non è sicuramente una decisione facile da parte di una società di calcio, non solo perché molto spesso le difficoltà in campo possono essere causate da tante motivazioni diverse, ma anche e soprattutto perché con l’esonero un allenatore ha diritto a percepire lo stipendio per tutta la durata del contratto anche se è stato sollevato dall’incarico e dunque molti club di calcio spingono maggiormente per le dimissioni.

Esonerare questo allenatore è un problema, costerebbe troppo

Questo problema emerso nelle ultime ore non colpisce solamente le società più piccole che magari potrebbero avere difficoltà a pagare la buonuscita per il proprio allenatore, ma anche colossi del calcio mondiale come il Manchester United che negli ultimi mesi sta valutando seriamente il futuro di Erik ten Hag, attuale allenatore dei Red Devils molto contestato dai tifosi e che con ogni probabilità non siederà più sulla panchina degli inglesi già a partire dalla prossima stagione.

Erik ten Hag
Ten Hag a un passo dall’esonero, ma c’è un problema-Credit ANSA-Abruzzo.cityrumors.it

L’allenatore olandese è arrivato in Inghilterra dopo aver fatto faville alla guida dell’Ajax, ma da allenatore del Manchester United i risultati sono stati a dir poco altalenanti: la scorsa stagione con una percentuale di vittorie del 66,13% è riuscito a piazzarsi al terzo posto in campionato centrando la qualificazione in Champions League e la vittoria della Coppa di Lega, ma la situazione si è a dir poco complicata quest’anno con delle prestazioni ben al di sotto della fama dei Red Devils.

La stagione in corso è iniziata in maniera molto complicata per ten Hag e per il Manchester United: attualmente la squadra si trova al sesto posto in campionato con un quarto posto, occupato dall’Aston Villa, che dista ben 8 punti; la delusione più cocente è arrivata però dalla Champions League dove gli inglesi non solo non sono riusciti a superare il girone, ma sono addirittura finiti ultimi perdendo anche l’accesso all’Europa League.

La situazione non è dunque nelle migliori e il Manchester United sta seriamente pensando di sollevare dall’incarico il tecnico olandese, ma questo costerebbe al club ben 10 milioni di sterline (oltre 11 milioni di euro) e la società inglese non sarebbe disposta a pagare tutti questi soldi, vedremo come si evolverà la situazione da qui al termine della stagione.

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