Come sta l’ex portiere della Juventus dopo il grave malore che lo ha colpito lo scorso anno a un evento di beneficenza
Una carriera brillante quella che ha reso Stefano Tacconi un vero simbolo della Juventus. L’ex calciatore è stato portiere della vecchia Signora dal 1983 al 1992, vincendo davvero tutto.
Due scudetti, Coppa delle Coppe, Coppa Uefa, Coppa dei Campioni, Supercoppa italiana, Coppa Italia, Coppa Intercontinentale e così via. Un vero successo, dovuto soprattutto al suo carattere tenace e all’essere intraprendente. Di certo, un idolo indimenticabile dei bianconeri. Ma il 22 aprile 2022, la sua vita è cambiata completamente, con una brusca battuta d’arresto.
Tacconi era infatti a un evento di beneficenza ad Asti, quando è stato colpito da una violenta emorragia cerebrale che ne ha determinato il ricovero all’ospedale di Alessandria. Un colpo per i suoi familiari che lo hanno sostenuto con la loro vicinanza, la fede e la preghiera.
La stessa moglie del calciatore, con cui Tacconi ha 4 figli, ha raccontato lo speciale legame che li lega a Padre Pio e alle preghiere senza sosta recitate per supportarlo in quel difficile momento. Ma come sta oggi l’ex portiere della Juventus?
Dallo scorso 21 giugno, Stefano Tacconi è ricoverato nella Casa Sollievo della Sofferenza, a San Giovanni Rotondo (Foggia). Qui, l’ex calciatore sta seguendo un percorso di riabilitazione, e sta nettamente migliorando, tant’è che è stato autorizzato anche a fare delle brevi uscite esterne.
Lo hanno visto sulla spiaggia a Zapponeta e Siponto, e poi a cena con i suoi familiari in un famoso ristorante di San Giovanni Rotondo. Su Facebook, il titolare del ristorante, Giuseppe, ha scritto di essersi sentito orgoglioso di aver potuto ospitare il grande campione bianconero.
Ha anche aggiunto di averlo visto tranquillo, sereno, circondato dall’affetto della sua famiglia. Nel post in cui si parla di tali uscite del calciatore, sono molti gli utenti che lasciano un commento per supportare l’ex portiere della Juve.
Tra questi, un utente ha scritto: «Dai, Stefano, sei sotto la protezione di San Pio», oppure: «Continua a lottare con coraggio, per vincere la partita più difficile». Il figlio Andrea, su Instagram, ha postato una foto con il padre in cui spiega che il percorso è ancora lungo, ma che la speranza è sempre con loro, e dà loro la forza di restare uniti nel lottare per vincere la partita più importante.