VIRTUS VERONA (3-5-2) Giacomel; Cella, Faedo, Daffara; Ruggero Tronchin, Lonardi, Danti, Talarico; Fabbro, Gomez. In panchina: Sibi, Munaretti, Mazzolo, Cellai, Olivieri, Santi, Hallfredsson, Zarpellon, Turra, Casarotto, Nalini, Begheldo, Kristoffersen, Priore. allenatore: Luigi Fresco
PESCARA (4-3-3) Plizzari; Cancellotti, Brosco, Mesik, Milani; Rafia, Palmiero, Kraja; Merola, Lescano, Delle Monache. In panchina: Sommariva, D’Aniello, Gozzi, Boben, Ingrosso, Crescenzi, Gyabuaa, Aloi, Mora, Germinario, Desogus, Kolaj, Vergani, Cuppone. All. Zdenek Zeman
Reti: 28’ e 80’ Delle Monache, 44’ Danti, 69’ Casarotto
ARBITRO: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.
Il Delfino va in altalena a Verona, nella gara d’andata del primo turno nazionale dei play-off di Serie C contro la Virtus.
I veneti mordono già in avvio, ma il Pescara va in vantaggio prima della mezz’ora con Delle Monache: break pescarese nella propria metà campo, palla che giunge al giovane attaccante che corre verso l’area, imbambola gli avversari con una serie di finte e fa secco Giacomel con un destro di precisione. 0-1. Lescano, Merola e Rafia cercano il raddoppio repentino, invece, allo scadere del primo tempo, arriva il pareggio della Virtus: da rimessa laterale, Gomez scarica all’indietro per Fabbro che imbastisce in area per Tronchin, Plizzari respinge in qualche modo la botta potente ma sulla ribattuta arriva Danti che segna l’1-1.
Sbagliano tanto i biancazzurri nella ripresa in fase conclusiva, così 69’ i padroni di casa sorpassano: bomba di Hallfredsson, respinta di Plizzari, la palla rimane in zona rossa, Fabbro ribadisce a botta sicura ma Cancellotti mura lo stesso, nella mischia sulla linea di fondo arriva Casarotto a calciare e fulmina il portiere biancazzurro sul proprio palo. 2-1. La squadra di Zeman, peró, non si lascia scoraggiare e all’80’ riprende il pari con una splendida azione, tutta di prima: Azione tutta di prima e in velocità del Pescara che arriva al limite dell’area con pochi passaggi: Lescano, per Merola per Delle Monache che la deve solo appoggiare in rete sottoporta. 2-2 definitivo.
Risultato che sta bene al Pescara, avvantaggiato dal miglior piazzamento in campionato. Ora gli abruzzesi – ai quali basta il pari – devono gestire al meglio il ritorno lunedì prossimo all’Adriatico (ore 20:30) per passare alle fasi finali e continuare a sognare nella promozione.