A seguito della decisione del preparatore fisico-atletico Domenico Faragalli di intraprendere nuove esperienze lavorative, la società del presidente Fabio Nardi si è data subito da fare per cercare di colmare questo gap venutosi a creare e ora può comunicare l’ingresso ufficiale nella famiglia biancorossa di Claudio Mazzaufo, una personalità di livello internazionale nell’ambito dello sport, e più specificamente della preparazione fisico-atletica.
Un professionista che il mondo della pallacanestro ricorda per essere stato parte integrante dello staff che ha guidato l’allora Teramo Basket allenato da Franco Gramenzi nel doppio salto di categoria dalla Serie B a una Serie A mantenuta poi per 9 stagioni consecutive (dal 2003-04 al 20011-12). Tappa imprescindibile nel suo percorso di crescita lavorativa come fondamentali sono state le esperienze al fianco di coach Millina in un’edizione del Campli Basket che appena cinque anni fa centrava la finale play-off per la poule promozione in Serie A2.
Una carriera a spicchi caratterizzata anche da esperienze cestistiche a Civitanova e Giulianova per il prof, in questi giorni impegnato a Eugene, negli Stati Uniti, dove si stanno tenendo i Mondiali di Atletica Leggera: “Ho accettato la proposta arrivatami dal presidente Nardi – racconta lo stesso Claudio Mazzaufo – perché è stato molto chiaro nell’espormi gli obiettivi societari alla luce delle problematiche di questo particolare momento nel mondo del basket, dove a distanza di 20 anni si torna indietro su quelli che erano i campionati ai tempi della promozione dell’allora Teramo Basket in Serie A. Questa collaborazione nasce quindi dall’incontro fra un preparatore che vive il mondo della preparazione fisica nella pallacanestro da quasi 35 anni e un presidente, col suo gruppo di amici cresciuti sugli spalti del mitico PalaScapriano come grandi tifosi. Tifosi che dal nulla hanno creato una realtà che oggi è un fiore all’occhiello sia per la città che per l’intero movimento cestistico nazionale, una realtà che tiene in vita e porta in giro per tutta l’Italia il nome della Teramo sportiva e del basket teramano”.
Scorrendo il curriculum del prof Mazzaufo si va dai titoli (laurea in Scienze Motorie, phd in scienze biomediche, citomorfologiche e motorie, specializzazione in pratica sportiva dell’atletica leggera, preparatore fisico atletico FIP dal 2002), ai ruoli di rilievo internazionale nel mondo dello sport (responsabile del settore salti e prove multiple per la Federazione Italiana di Atletica, tecnico del campione europeo e vicecampione del mondo nel salto in lungo Andrew Howe dal 2000 al 2010), fino ad arrivare ai successi nell’atletica mondiale (partecipazione per conto della FIDAL a 2 Olimpiadi e 3 Mondiali) e nel basket nazionale (6 promozioni in tutte le categorie, dalla C2 alla Serie A, fra Campli e Teramo).
Tanta roba, come si dice oggi, per un uomo di sport che ha sposato con grande entusiasmo il progetto della TaSp: “Il mio ruolo – precisa lui stesso – sarà quello di sovrintendere tutti gli aspetti metodologici per quanto concerne la preparazione fisico-atletica sia della prima squadra che delle formazioni giovanili. Avrò uno stretto rapporto con gli allenatori, in particolar modo con coach Andrea Gabrielli, che come me avrà una funzione operativa importante in senso verticale, dal settore giovanile alla prima squadra. Sarà quindi molto importante far prevalere unità d’intenti e un modus operandi che leghi indissolubilmente il lavoro fisico-atletico a quello tecnico. Un approccio di stretta collaborazione volto a costruire l’atleta già a livello giovanile in ottica prima squadra”.
Una prima squadra che verrà allestita con idee precise, già esposte da coach Gabrielli durante la sua presentazione ufficiale a Teramo: “La squadra che abbiamo in mente per la Serie B – conferma Mazzaufo – dovrà divertire il pubblico e difendere forte, dovrà correre e giocare in contropiede. Dovrà essere una squadra capace di aggredire l’avversario. Lavoreremo perciò affinché i ragazzi stiano in campo a muso duro per difendere ovunque i colori della maglia del Teramo. Sappiamo che ci aspetta un’annata molto dura e cercheremo di fare il massimo in base alla squadra che avremo a disposizione. Poi non bisogna porre limiti alla provvidenza. Ci impegneremo tutti per raggiungere il massimo obiettivo possibile, facendo crescere i giovani”.
Insomma, motivazione e carica non mancano di certo a Claudio Mazzaufo: “A 64 anni – prosegue il prof -, con tutto quello che ho fatto durante la mia carriera come preparatore nel basket e tecnico nell’atletica leggera, non ho bisogno di visibilità. Questa avventura con la Teramo a Spicchi, dopo un anno sabbatico dal basket, dove ho avuto modo di ricaricare le batterie, è ancora più affascinante per me. Sono un agonista e lavoro per ottenere sempre il meglio da ciò che ho a disposizione. In questo sport sono importanti i campioni ma è fondamentale anche la crescita dei giovani per renderli il più possibile competitivi. Porterò quindi alla causa un contributo di 35 anni d’esperienza nell’ambito della pallacanestro a tutti i livelli, dalla serie C alla serie A, con tantissimi giocatori e tantissimi allenatori incontrati durante questo percorso lavorativo. Inoltre cercherò di far valere anche la mia pluridecennale esperienza nell’ambito dell’atletica leggera per il ruolo che ricopro per la FIDAL dal 1989, attività che mi ha dato la possibilità di lavorare al fianco di tantissimi campioni e grandissimi tecnici, sia italiani che stranieri. Un bagaglio di conoscenze e competenze che voglio riversare interamente nell’attività della Teramo a Spicchi”.