Il Pescara conferma Bucaro sulla panchina, ma il silenzio di Delli Carri dopo il flop di Recanati confermano una situazione non facile. E domenica non si può sbagliare.
Per la prima volta da inizio stagione i dirigenti del Pescara hanno preferito non parlare al termine del match. Il ds Delli Carri ha lasciato Recanati ancora prima del fischio finale della sfida per raggiungere l’Abruzzo e iniziare a ragionare su come muoversi in vista del futuro.
La vicinanza della sfida contro la Carrarese ha portato il club a confermare Bucaro in panchina. Ma il match contro i toscani per molti rappresenta un bivio decisivo per l’ex vice di Zeman. Con una vittoria si proseguirà insieme, un nuovo k.o. potrebbe portare ad uno scossone.
L’ultima rete presa contro la Recanatese conferma un Pescara più in difficoltà di testa che fisicamente. Marcature troppo molli e il difensore avversario che facilmente trova la via della rete. Serve, quindi, un cambio di passo fondamentale per cercare di mettere in cassaforte i play-off e non rendere disastrosa una stagione già deludente.
La società spera di poter riuscire ad ottenere la svolta sempre con Bucaro in panchina. Ma la situazione inizia ad essere molto complicata e non possiamo escludere un cambio alla guida tecnica ad inizio della prossima settimana. Molto dipenderà da come andrà la partita contro la Carrarese. In caso di un nuovo flop, l’esonero diventerebbe molto probabile e non ci resta, quindi, che aspettare i prossimi giorni per avere un quadro più chiaro.
In caso di esonero di Bucaro, il Pescara dovrà ragionare se affidarsi ad un tecnico per aprire un nuovo ciclo o arrivare fino al termine della stagione. I nomi in pole position restano quelli di Delio Rossi e Stellone, ma non è da escludere anche un tentativo per Di Biagio o per un tecnico che conosce molto bene il campionato come per esempio Padalino. Niente di certo al momento. Le decisioni saranno prese solamente nei primi giorni della prossima settimana.