Di fatto dal tribunale delle misure di prevenzione di Roma è arrivato l’ok alla nomina di Massimo Chierchia, ex presidente, come amministratore unico, con Davide Ciaccia che avrà una sorta di delega operativa per far convergere intorno al club nuove forze, inteso come sponsorizzazioni o imprenditori interessati a dare un contributo.
Si dimette così il CdA, composto dagli amministratori e commercialisti Stefano Cavallari e Carmine Tancredi, mentre il Teramo resta nelle disponibilità del tribunale per ciò che concerne le quote di maggioranza.
Cambia, sostanzialmente, l’operatività del club con Chierchia, titolare della Edil Green, finita sotto sequestro mesi fa su richiesta della procura di Roma e strettamente connessa al Teramo, che adesso insieme a Ciaccia inizierà la corsa contro il tempo per trovare i fondi necessari per l’iscrizione al prossimo campionato entro il 22 giugno.