Sfida affascinante (e non solo) quella che attende domani il Teramo. I biancorossi saranno di scena al San Nicola di Bari contro l’ex Vincenzo Vivarini, alla guida dei galletti da fine settembre.
E da quando il tecnico di Ari si è seduto sulla panchina al posto di Giovanni Cornacchini, per il Bari sono arrivate sei vittorie e quattro pareggi.
Il Teramo deve provare a cambiare volto in trasferta, dove finora è arrivata solo una vittoria in casa della Virtus Francavilla: proverà a farlo contro una delle corazzate del girone, nella quale milita tra l’altro anche l’ex difensore biancorosso, Marco Perrotta.
Biancorossi praticamente al completo: mancheranno Cappa ed il lungodegente Di Matteo, con Mungo che potrebbe tornare titolare rispetto al match contro la Ternana e dubbio Bombagi, nelle ultime gare in calo fisicamente dopo aver tirato la carretta in più occasioni.
Vivarini, al Teramo per tre stagioni ed in panchina nell’annata della B poi revocata, ritrova Hamlili e Scavone, ma non dovrebbe variare molto rispetto all’ormai consueto 4-3-1-2, con Simeri ed Antenucci (dieci gol) in avanti. Oggi alle 19 chiuderà una sofferta prevendita per i tifosi del Teramo, tra tessera del tifoso prima richiesta e poi revocata dal locale Gos, e problemi nei punti vendita. A ieri erano comunque circa 400 i biglietti già venduti.
Dirige Eduart Pashuku della sezione di Albano Laziale con fischio d’inizio alle 17.30.