Le azzurre in campo per la prima di due sfide ravvicinate contro l’ottava forza degli ultimi Europei. Si va verso il tutto esaurito al centro tecnico federale di Chieti. Il tecnico Giuseppe Tedesco: “Loro favorite, ma noi vogliamo crescere e giocheremo senza timori”
Chieti. Ne «La Casa della Pallamano» di Chieti è arrivato il momento delle azzurre. Domani (sabato), con inizio alle ore 18:30 e diretta su Eleven Sports, l’Italia sfiderà la Slovenia per l’andata dei play-off di qualificazione ai Campionati Mondiali in programma a dicembre tra Svezia, Norvegia e Danimarca.
La Nazionale tornerà di nuovo in campo in gara ufficiale nella città teatina, sede del centro tecnico nazionale della Federhandball, a distanza di cinque mesi dal largo successo contro la Bulgaria nel primo turno. Quel successo ha aperto all’Italia le porte del secondo step, l’ultimo prima di approdare al torneo iridato.
Slovene certamente favorite: ottave agli ultimi EHF EURO 2022, le avversarie dell’Italia, allenate dal tecnico montenegrino Dragan Adzic, puntano a ottenere l’approdo ai Mondiali e lì centrare l’accesso ai Giochi Olimpici.
“Conosciamo la forza della Slovenia – dice il tecnico azzurro Giuseppe Tedesco – ma dovremo nel contempo evitare un atteggiamento di reverenza preconcetta. Dobbiamo imparare a giocare pensando di affrontare ogni partita come una storia a sé. Dalla squadr mi aspetto una crescita complessiva che deve passare per una maggiore continuità di rendimento. Per noi è ancora difficile avere buone prestazioni ravvicinate perché le ragazze in questo momento non sono abituate a stress agonistici di questo tipo e con breve distanza temporale. Da queste partite mi aspetto una Italia impegnata a giocare non solo con le emozioni, ma anche con la testa”.
L’Italia si allena ne «La Casa della Pallamano» di Chieti dallo scorso 2 aprile con un organico di 18 atlete. Oggi ultima sessione di allenamento pre-gara. Domani alle 18:30 il fischio d’apertura (diretta Eleven Sports).
Biglietti in vendita attraverso il circuito Vivaticket, ma con disponibilità ormai ridotta: l’opera di promozione delle ultime settimane, soprattutto nelle scuole di Chieti, garantirà il tutto esaurito sugli spalti del centro tecnico federale, ennesima dimostrazione della integrazione tra l’attività della Federhandball e il territorio.