Il Pescara continua a preparare la partita contro la Virtus Entella. Per Cascione dall’infermeria non arrivano delle buone notizie. Ma c’è il tempo di recuperarli.
Prosegue la lunga settimana del Pescara in vista della sfida contro la Virtus Entella. Il Delfino scenderà in campo nella serata di lunedì 8 aprile in un match importante in chiave play-off. La sconfitta dei liguri in casa della Juventus ha permesso agli abruzzesi di conservare il vantaggio, ma sbagliare lo scontro diretto potrebbe essere letale.
Per questo motivo Plizzari e compagni stanno preparando con attenzione questa sfida. Cascione spera di poter contare su tutta la rosa a disposizione, ma le notizie dall’infermeria non sono assolutamente positive. La strada è lunga e la speranza è quella di recuperarli. Ne sapremo di più nei prossimi giorni visto che l’obiettivo è non rischiare nulla.
Pescara, Aloi e Pellacani ai box
Dall’infermeria non arrivano buone notizie per Aloi e Pellacani. I due giocatori non si sono allenati nella giornata odierna e sembra difficili vederli in campo prima di venerdì. Il regista è alle prese con una contusione al ginocchio non assolutamente smaltita. Il recupero del giocatore non sembra essere in dubbio, ma non è ancora chiaro il se ci sarà in campo dal 1′ oppure lo si vedrà nella ripresa.
Il problema di Pellacani sembra essere leggermente più serio anche se non ci si aspetta uno stop lungo. Il difensore non ha ancora pienamente superato il fastidio al ginocchio operato. L’idea è quello di non rischiarlo per non aggravare la situazione. Per questo motivo le sue condizioni saranno valutate giorno dopo giorno prima di prendere una decisione definitiva.
Con la Virtus Entella vietato sbagliare
Gli infortuni per il Pescara non devono essere degli alibi per la partita contro la Virtus Entella. La squadra di Cascione non può assolutamente permettersi errori per chiudere il discorso play-off e affrontare le ultime tre partite come una sorta di allenamento in vista degli spareggi. Per farlo i tre punti lunedì sono obbligatori altrimenti il finale sarebbe ancora più complicato.