Posticipo di alta classifica stasera all’Adriatico, dove il Pescara, alle 21) affronterà il Lecce.
Per i biancazzurri, reduci dal pari di Cosenza, c’è la possibilità, in caso di successo, di tornare in vetta alla classifica in solitudine, scavalcando il Palermo.
“Dobbiamo continuare a non guardare la classifica per non avere condizionamenti”, sostiene Pillon, “A Cosenza abbiamo ottenuto un ottimo risultato su un campo complicato. Ora però ovviamente pensiamo al Lecce che come squadra ci assomiglia. È una formazione che gioca e lascia giocare”.
“Dovremo essere compatti e aggressivi” ha spiegato il tecnico abruzzese nella conferenza stampa pre-partita, “Sarà credo una bella partita. Noi vogliamo tornare al successo”. Pillon ha poi parlato di quello che potrebbe essere l’avversario più temibile: “Mancosu è un giocatore insidioso e bravo a giocare tra le linee. Per limitarlo dovremo giocare di squadra, altrimenti ci potrà creare delle difficoltà”.
L’allenatore ha poi applaudito lo staff medico dopo il recupero lampo di Mirko Antonucci che si era fatto male a Cosenza: “Su Antonucci complimenti allo staff medico. Avrei voluto che restasse in campo anche nella ripresa. Meno male che i medici me lo hanno sconsigliato. Ora sta bene”. Per la gara con i salentini sarà assente solo Capone.
Alla squadra, però, sembra che mancherà l’apporto del pubblico: poco più di 2000, infatti, i biglietti venduti, di cui quasi 600 quelli per il settore ospiti.