L’attaccante colombiano, il cui contratto con la Dea scade il 30 giugno, ha ottime possibilità di restare in A. Ma con una maglia diversa.
È stato il cruccio di mercato di tante big nel corso degli ultimi anni. C’è chi è andato più vicino di altri a prenderlo, a strapparlo da quella realtà bergamasca che, grazie anche ai suoi fenomenali colpi, ha sfiorato le vette più grandi d’Europa con diverse partecipazioni consecutive alla Champions League.
Se solo il fisico, e forse una sopportazione del dolore non esattamente stoica, lo avesse assistito di più, staremmo parlando ora di un fenomeno. Ed è considerato tale lo stesso, intendiamoci, data l’eccelsa qualità delle sue giocate e le dimostrazioni di una classe sopraffina, che ha davvero pochi eguali. Almeno in Serie A.
Luis Fernando Muriel è uno che, nel corso della sua lunga carriera nel nostro calcio, ha segnato qualcosa come 127 reti in tutte le competizioni. Da Lecce a Bergamo passando per Udine, Genova (sponda Sampdoria) e Fiorentina, il colombiano ha incantato le platee con numeri d’alta scuola. Paragonato, seppur con le dovute proporzioni, ad un certo Ronaldo – quello brasiliano, non CR7 – per quel caratteristico modo di correre e per la similare arte nel dribbling, con pieni poteri alla fantasia, il sudamericano è stato spesso vicino a fare il grande salto in qualche top club di A.
Senza però esserci mai riuscito. Ora che la fine del rapporto contrattuale con l’Atalanta è sempre più vicina – la deadline è fissata al 30 giugno – i suoi ammiratori si riaffacciano alla porta del suo ufficio. Forse stavolta è la volta buona.
Muriel conteso dalle due rivali: lotta di mercato
Tra le società maggiormente interessate alle sue prestazioni ci sono, e non certo da oggi, Inter e Milan. Necessità e pulsioni muovono i due club in direzione del bomber colombiano, che può arrivare alternativamente ad Appiano Gentile o a Milanello senza pagare alcun indennizzo agli orobici.
Manca ormai davvero poco alla fatidica data del 1 febbraio, termine passato il quale Muriel potrà firmare un pre-contratto con chiunque gliene voglia sottoporre uno. Se le condizioni fisiche saranno accettabili, il sudamericano potrà rendersi molto utile tanto alla causa nerazzurra quanto a quella rossonera. Il derby di mercato è pronto a partire. Un derby che stavolta, stante il mancato rinnovo del giocatore con l’Atalanta, non potrà finire 0-0 come nelle precedenti occasioni in cui Muriel aveva rappresentato l’oggetto del desiderio.
IL CALCIOMERCATO È AL RUSH FINALE:
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