Il Milan sta per avere un nuovo allenatore. Per averlo sulla panchina milanista spinge fortemente il capo scouting rossonero Moncada.
In Via Aldo Rossi hanno fretta di chiudere la partita del nuovo allenatore. La filosofia di Casa Milan prevede che il tecnico abbia grande voce in capitolo nelle scelte di mercato, motivo per cui il Diavolo ha bisogno del nome del sostituto del partente Pioli per potersi muovere e assemblare la nuova rosa.
Come detto più volte, la squadra che il prossimo anno dovrà cercare di colmare il gap con la lanciatissima Inter di Inzaghi non verrà rivoluzionata. Il calciomercato in salsa milanista sarà movimentato, ma senza rivoluzionare l’impianto della squadra. Il primo mattone dal quale la dirigenza rossonera dovrà partire resta però quello dell’allenatore.
Negli ultimi tempi diversi nomi sono stati accostati alla panchina del Milan, a cominciare da quello del basco Lopetegui “bruciato” dallo scarso gradimento riscontrato nella tifoseria. Ora il nome caldo su cui puntare è un altro, scelto direttamente da Geoffrey Moncada, capo scouting del Milan.
Milan, nuovo allenatore in vista: lo vuole Moncada
Avanza prepotentemente, tra i candidati al posto di nuovo allenatore del Milan, il tecnico del Lilla Paulo Fonseca che già conosce la Serie A per aver allenato la Roma per due stagioni. L’idea dell’allenatore portoghese sulla panchina del Diavolo è un’idea che ha cominciato a prendere forma dalla scorsa primavera.
A lavorare in prima persona per la definizione dei dettagli dell’accordo c’è proprio Moncada: fin dall’inizio il dirigente ha spinto per la candidatura di Fonseca e i contatti degli ultimi giorni potrebbero imprimere una svolta decisiva alla trattativa.
L’ex tecnico della Roma sembra avvantaggiato sugli altri due candidati alla sostituzione di Pioli: Conceição del Porto, candidato del procuratore Jorge Mendes, non convince fino in fondo mentre con l’olandese Van Bommel ci sarebbero stati solamente contatti preliminari.
Per mettere nero su bianco la trattativa con Fonseca il Milan dovrà attendere al conclusione della Ligue 1 (il Lilla attualmente è terzo a pari punti col Brest). Prima di chiudere i giochi col tecnico portoghese il club rossonero dovrà battere però la concorrenza del Marsiglia che con Fonseca avrebbe già raggiunto un accordo di massima.
Paulo Fonseca è gradito per la dimestichezza con cui sa trattare coi giovani, per l’impostazione di gioco offensiva e per il minimo sindacale di appeal. Tutti requisiti a cui grosso modo l’allenatore del Lilla risponde. Per questi motivi, salvo sorprese dell’ultimo minuto la sua candidatura si fa sempre più autorevole agli occhi della società rossonera.