Chieti. Arrivato da un mese alla corte di coach Piero Coen, Franco Migliori ha già dato dimostrazione di tutta la sua classe ed esperienza mettendosi sempre al servizio della squadra ed emergendo nei momenti topici. Per questa settimana ci siamo intrattenuti con lui, parlando di Chieti a 360°, tanto dentro quanto fuori dal parquet.
È passato un mese da quando sei arrivato a Chieti. Un bilancio di questa prima parte di stagione? Oltre i risultati sportivi, come ti trovi qui a Chieti?
“Il bilancio di questo primo mese è assolutamente positivo. Guardando al momento della squadra e al posto importante raggiunto in classifica che non è facile né da raggiungere né tantomeno da mantenere, credo che con il lavoro quotidiano fatto con coach Coen abbiamo ancora margini di miglioramento. Per cui non ci resta che continuare a lavorare e proseguire su questa strada. Mi sono trovato subito benissimo a Chieti, ho solo parole di ringraziamento per tutti i dirigenti a partire dal Presidente che, dal primo giorno che sono arrivato con mia madre, mi hanno accolto facendomi sentire a casa così come tutti i miei compagni di squadra e lo staff. Pensandoci bene, non mi sembra di essere arrivato a campionato avviato ma di aver iniziato da agosto. Spero di poter ricambiare quest’affetto in campo”.
A Campli hai registrato il tuo career high in maglia teatina con 20 punti e 6 rimbalzi. Più in generale il tuo apporto si sta rivelando prezioso per il gruppo…
“Durante tutta la settimana scorsa ritengo che siamo stati bravi ad allenarci senza avere cali di concentrazione e dopo ad andare a giocare la gara a Campli con attenzione e voglia di vincere. Coach Coen ci ha ripetuto ogni giorno di non cedere mentalmente e noi abbiamo recepito il messaggio come ha dimostrato il risultato finale. Per quanto riguarda la mia prestazione, è vero che sono un giocatore votato più alla fase offensiva ma sono in un momento della mia carriera nel quale non do importanza ai punti segnati. Inoltre in questa squadra lunga e dal giusto mix d’esperienza e gioventù come Chieti mi piace mettere in ritmo i miei compagni. Mi diverto giocare con loro e prendermi i tiri quando è necessario”.
Domenica c’è un altro test importante a Senigallia per staccare definitivamente o quasi i marchigiani in classifica in un impianto ostico quale il PalaPanzini…
“Domenica ci aspetta una partita importante e molto difficile contro una squadra che, tra le mura amiche, ha un grande fattore campo. Senigallia dispone di giocatori con molti punti nelle mani come Gurini e Maggiotto ma noi dovremo essere bravi a contenere il loro punteggio continuando ad essere solidi e compatti in difesa e trovando qualche punto facile in contropiede. Sarà fondamentale coinvolgere tutti i compagni, nostro vero punto di forza fin qui”.
Appena arrivato a Chieti hai detto che ti piace avere un palazzetto sempre caldo ed il pubblico teatino sta dimostrando di sostenerci anche in trasferta. Che ti senti di dire ai tifosi?
“Lo ricordo bene e lo ribadisco anche adesso. Tutte le domeniche, sia se giochiamo in casa che fuori, sentiamo sempre il sostegno dei nostri tifosi. Siamo felici di questo, ne abbiamo bisogno e ringraziamo ogni singolo sostenitore chiedendogli di continuare a starci vicini. Ogni weekend noi faremo il massimo per rendere felici loro e noi stessi”.