Lutto nello sport, il mondo piange un altro campione. L’annuncio della famiglia è straziante, si poteva fare di più?
Dolore nel mondo sportivo per questo che è un annuncio che nessuno avrebbe mai voluto ricevere. Il fatto è accaduto durata la giornata del 17 gennaio scorso. A dare il triste annuncio è stata la madre con un post straziante sui social. Poche parole per rivelare questa triste verità.
Un avvenimento che però in molti temevano: i fratelli del famoso pilota avevano già annunciato una settimana fa pubblicamente che il giovane si sarebbe spento per sempre di lì a poco. Di lui si erano perse praticamente le tracce da quando nel 2007 dopo aver chiuso la sua carriera nel Campionato Nazionale. I fratelli l’11 gennaio scorso con un post sui social avevano rivelato la notizia di un suo ricovero in condizioni disperate e sottoposto a cure palliative perché colpito da una malattia.
Fino all’ultimo, però, i suoi amici, i suoi parenti e i suoi fan hanno sperato in un finale diverso. Soprannominato “The Go Show” è stato uno tra i migliori piloti della sua generazione e con le sue incredibili vittorie e peripezie ha lasciato un segno indelebile nel mondo del motociclismo e non solo. Nato sotto il segno dei Pesci, questo sportivo è considerato un vero talento passato alla storia per avere una personalità esuberante che l’ha portato a conquistare tantissime vittore. Cerchiamo di capire meglio.
Anthony Gobert: un esempio per tutti noi
Classe 1975, stiamo parlando di un professionista che ha lasciato un segno indelebile nel mondo. Amatissimo da molti, la sua è una storia sportiva e di vita davvero incredibile. Diventato il più giovane vincitore del titolo nazionale australiano 125 a soli 16 anni, la sua carriera è una continua ascesa di successi.
Anthony Gobert, infatti, conquista 8 gare su pista collezionando 16 podi nel Campionato Mondiale di Superbike. A soli 22 anni, debutta come pilota ufficiale della Suzuki nel motomondiale classe 500 e sembra che la sua vita abbia preso finalmente il volo. È qui che però succede l’impensabile.
Stiamo parlando di un fatto che mai nessuno avrebbe pensato potesse accadere. Questo giovane talento sportivo durante un normale controllo risulta positivo ad un test antidoping per uso di marijuana. Per questa ragione, il professionista viene licenziato dalla casa giapponese perdendo questa sua grande occasione.
È stato questo fantastico motociclista australiano il primo caso si doping nel Motomondiale. Il campione però non si arrende e ritorna in sella alla Superbike ma anche l’anno seguente finisce di nuovo nel mirino dell’antidoping. Una vita quella di questo campione, insomma, caratterizzata da un grande talento che l’ha portato all’apice del successo. la sua carriera è stata però stroncata dall’uso di droghe. Come ha rivelato nel suo ultimo post la madre, questo ragazzo ha tentato più volte di smettere ma non ce l’avrebbe fatta.
