Brutte notizie per i risparmiatori: cambiano i rendimenti dei Buoni fruttiferi postali

L’anno è appena iniziato ma sembrano esserci cattive notizie per quanto riguarda i risparmiatori. Cerchiamo di capire meglio.

Purtroppo dopo un anno di ottime performance e numerosi aumenti dei tassi di interesse nel 2023, la situazione è cambiata e alcuni tassi di interesse sono calati.

Stop buoni fruttiferi guadagni
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I Buoni Fruttiferi Postali di Poste Italiane sono stati tra gli strumenti di gestione del risparmio più sottoscritti nell’anno appena passato. Dopo anni trascorsi all’ombra dei Buoni del Tesoro, i Buoni Fruttiferi Postali sono diventati nuovamente competitivi. Ma qualcosa di particolare sta accadendo in questo momento.

Tasso dei buoni fruttiferi in aumento: cosa c’è da sapere

Tuttavia, la situazione è cambiata nelle ultime settimane, con la riduzione dei tassi di interesse di alcuni Buoni Fruttiferi Postali. Questi strumenti di gestione del risparmio sono stati molto remunerativi e competitivi dopo molti anni di rendimenti inferiori rispetto ai Btp.

Come sono scesi i buoni fruttiferi
Ecco le percentuali di perdita-Abruzzo.cityrumors.it

Ma quali sono i tassi di rendimento attuali dei Buoni Fruttiferi Postali? Ecco i dati aggiornati:

  • Il tasso di interesse del Buono 4 anni plus è passato dal 3% al 2%.
  • Il tasso di interesse del Buono 3×2 è passato dal 3% al 2,25%.
  • Il tasso di interesse del Buono 3×4 è passato dal 3,25% al 2,5%.
  • Il tasso di interesse del Buono Ordinario è passato dal 3,5% al 2,75%.
  • Il tasso di interesse del Buono Rinnova per scadenze dal 1 agosto 2023 è passato dal 3,25% al 2,5%.
  • Il tasso di interesse del Buono Risparmio Sostenibile è passato dal 2,5% al 2%.

Questa riduzione dei tassi di interesse non riguarda tutti i Buoni Fruttiferi Postali. Restano invariati il Buono dedicato ai minori, che continua ad avere un tasso di rendimento fino al 6%, il Buono Soluzione Eredità con un tasso di rendimento del 3,5% e il Buono 4 anni risparmiosemplice che offre uno standard tasso di rendimento annuo del 1,5% al raggiungimento minimo di 24 sottoscrizioni periodiche.

Tuttavia, è importante sottolineare che i Buoni restano ancora una buona soluzione di investimento, soprattutto per la garanzia dello Stato e la possibilità di incassarli anche prima della scadenza, ottenendo il capitale sottoscritto e gli interessi maturati calcolati al tasso pro tempore vigente.

Inoltre, Poste Italiane continua a proporre nuove soluzioni di investimento, come il Buono 4 anni Plus, il Buono Rinnova, il Buono 3×2, il Buono Risparmio Sostenibile e molti altri. Come tutti gli strumenti di investimento, i Buoni Fruttiferi Postali hanno dei pro e dei contro.

Da un lato, garantiscono sicurezza e stabilità, e sono una buona opzione per chi vuole evitare rischi eccessivi. Dall’altro lato, i rendimenti sono meno attraenti rispetto ad altri strumenti di investimento più rischiosi, come le azioni o i fondi comuni di investimento.

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