Lanciano: Elzaj, Labonia (18’ st Labonia), Mingolla, Priorelli, Daleno, Scipioni, Ciotola (6’ st Bodo), Hyseni, Mariano (29’ pt Fasoli), Bocchio, Rei A disposizione: Maltempi, Mazzieri, Barbone, Cimino Allenatore: Gagliarducci
Lanciano. La Virtus Capello espugna il Biondi: la squadra di Carlucci, grazie ad un rigore trasformato da Marinelli al 18’ della ripresa supera il Lanciano 0-1 bissando il successo con il Pontevomano. Buon primo tempo dei padroni di casa che mantengono il pallino del gioco, ma il Cupello appare ben organizzato in difesa e pronto a pungere in avanti. Gli ospiti sembrano iniziare la ripresa con un piglio diverso e trovano il vantaggio al 18’ su calcio di rigore. Vantaggio legittimato anche da alcuni pericoli creati nei minuti successivi alla retroguardia frentana.
La cronaca
Al 15’ su un suggerimento dalla sinistra di Berardi, Colitto cicca la sfera. Al 21’ una punizione battuta da Trafili viene ribattuta con i pugni da Elezaj. Al 24’ il Lanciano reclama un penalty per un presunto atterramento in area di Caniglia su Mariano. Al 32’ sugli sviluppi di un corner dopo un primo tentativo di Bocchio, Labonia spara alto. Al 37’ buona manovra offensiva del Lanciano, Labonia mette pericolosamente in mezzo, si rifugia in angolo sugli sviluppi del quale Daleno di testa manda di un soffio a lato.
I commenti a caldo
Giulio Baleno (difensore Lanciano): “Sconfitta che non ci voleva, non era l’esordio che ci aspettavamo, ma giocare in questo campo è difficile per chiunque, soprattutto per noi che non siamo una squadra attrezzata per un tipo di gioco che si è visto oggi. La partita onestamente poteva finire in tutti i modi possibili, poteva essere e così è stato. Io, il resto della squadra, lo staff tecnico e la società siamo venuti qui per fare un campionato di vertice. La parola ‘vincere’ non si usa perché siamo soltanto all’inizio, sicuramente non pensavamo di fare un punto in due partite, però e andata così e oltre a lavorare la settimana prossima in vista della sfida con la Tornese non possiamo fare”.