Chieti. La Lux Chieti c5 chiude il girone di andata superando per 3 a 1 il fanalino di coda Sidicina Cremisi. Tre punti ottenuti senza troppa fatica – malgrado la prestazione non particolarmente brillante – che consentono alle neroverdi di salire a quota 9 in classifica, a fronte di una salvezza diretta che resta al momento lontana in virtù della sorprendente vittoria dello Spartak contro il Perugia Futsal, prossimo avversario delle teatine.
Il racconto del match
Ad inizio ripresa il portiere avversario compie un doppio intervento miracoloso su Malatesta e su Santini. Il Cremisi risponde con una bella girata di Amato che si spegne sul fondo, poi concede un’altra doppia chance alla Lux, sventata dalla numero 5 Salemme che sulla linea si immola prima su un pallonetto di Confessore e poi sul tap-in di Malatesta. Al 10’ ci pensa allora Agnese Di Renzo a portare il risultato sul 2 a 0 a seguito di una splendida combinazione con Febo. Proprio Febo qualche istante dopo sbaglia un passaggio in orizzontale e serve su un piatto d’argento la palla del 2 a 1 a Di Rienzo, che in area di rigore calcia a botta sicura ma colpisce in pieno Cialfi. Le campane si rifanno sotto con Capezzuto, il cui tiro viene respinto in angolo da Natarelli. Sul fronte opposto Pedante, lanciata a rete da Cialfi, non riesce ad imprimere forza alla sua conclusione. A 5’ dalla sirena, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Di Renzo chiude l’uno-due con Pedante e con la punta firma la personale doppietta. Forte del triplo vantaggio la Lux si rilassa, e una palla persa da Cialfi, fino a quel momento impeccabile, spiana la strada al contropiede di Capezzuto, che a tu per tu con Natarelli trova la via del gol. Nel finale ancora una chance a testa per Malatesta e Paoletti.
Il commento a fine gara di Agnese Di Renzo, mattatrice del match con due reti: «Non abbiamo giocato benissimo, loro difendevano molto basse e questo ci ha messo un po’ in difficoltà, il nostro giro palla era spesso lento e sterile e non riuscivamo ad essere incisive. La cosa fondamentale però era conquistare i 3 punti e ci siamo riuscite. Ora abbiamo l’obbligo di dare continuità ai risultati per provare a restare in scia alle squadre sopra di noi. Purtroppo paghiamo un girone di andata un po’ al di sotto delle aspettative, abbiamo perso tanti punti per inesperienza e non siamo state in grado di dimostrare il nostro reale valore. Domenica inizia il girone di ritorno, non abbiamo più scusanti, dovremo lottare su ogni pallone per continuare a credere nella salvezza diretta».