Chieti. Il Chieti Calcio Femminile pareggia a Trani con l’Apulia, ma ha tantissimo da recriminare: visto l’andamento della partita, per molti tratti in mano alle neroverdi, un punto va decisamente stretto a Vukcevic e compagne. Su un campo pesantissimo al limite della praticabilità, la squadra di Mister Lello Di Camillo mette spesso in difficoltà le padroni di casa, ma purtroppo non concretizza le altre occasioni avute sbagliando anche un rigore a pochi minuti dal termine con Giulia Di Camillo. Il Chieti Calcio Femminile rimane comunque primo in solitaria a 10 punti, vista la sconfitta del Palermo contro la Res Roma. Quest’ultima ora insegue ad una sola distanza proprio insieme allo stesso Palermo. Mister Lello Di Camillo fa esordire dal primo minuto i due neo acquisti Esposito e Galluccio.
Partono subito bene le neroverdi con una punizione di Giulia Di Camillo al 2′ bloccata da Duwve che alla fine risulterà la migliore in campo dell’Apulia Trani. Al 12′ il duello si ripete con Duwve che toglie la palla dall’incrocio dei pali deviando in angolo l’insidiosa conclusione dalla distanza di Giulia Di Camillo. Un minuto dopo una mischia furibonda nell’area dell’Apulia porta al rigore a favore del Chieti: a seguito dell’atterramento di Galluccio l’arbitro non ha esitazioni ed indica il dischetto. Vukcevic trasforma con freddezza il penalty non lasciando scampo a Duwve. Al quarto d’ora ancora Vukcevic si rende pericolosissima mettendo seriamente in difficoltà Duwve. Al 31′ Giulia Di Camillo coglie una clamorosa traversa con un gran tiro da fuori area. Sette minuti più tardi Sgaramella tira dalla distanza ma trova la provvidenziale opposizione di Falcocchia che alza il pallone sulla traversa. Nei minuti di recupero è Stivaletta a sfiorare il gol,con un tiro al volo sul quale Duwve è ancora pronta alla deviazione in angolo. Si va dunque al riposo sull’1-0 per il Chieti.
La ripresa si apre con un’altra clamorosa occasione per le neroverdi, ma Galluccio fallisce il raddoppio da ottima posizione. Al 14′ Falcocchia riesce a sbrogliare una pericolosa situazione nella sua area. Al 20′ Vukcevic deve lasciare il campo per infortunio ed entra al suo posto Di Lodovico. Un minuto dopo una indecisione difensiva costa la rete del pareggio alle neroverdi: è brava Rais ad approfittare della situazione mettendo la palla in porta di testa con astuzia. È il gol che sancirà il definitivo pareggio. Al 37′ il Chieti rischia di capitolare ancora: Falcocchia respinge esce sui piedi di una giocatrice di casa, il pallone viaggia pericolosamente verso la porta, ma è bravissima Ferrazza a salvare respingendolo prima che possa entrare in rete. Al 39′ Stivaletta viene atterrata in piena area e anche in questa occasione l’arbitro indica il dischetto senza esitazioni fra le proteste dell’Apulia. A calciare va Giulia Di Camillo, ma Duwve si distende e respinge la sua conclusione. Quasi al novantesimo altra occasione per Giulia Di Camillo ma il suo tiro va a lato.
Finisce dunque 1-1 fra le recriminazioni del Chieti Calcio Femminile che avrebbe sicuramente meritato di più. Prossimo impegno per le le neroverdi in casa del fanalino di coda Ternana Women fermo ancora a zero punti.
TABELLINO DELLA GARA:
APULIA TRANI – CHIETI CALCIO FEMMINILE 1-1
Apulia Trani: Duwve, Spallucci, Cottino, Ros Chico, Sgaramella, Rais, Janssen (17′ st Corvasce), Ventura (40′ st Manzi), Contreras, Delvecchio, Cagiano. A disp.: Dellatte, Corso, Fracchiolla, Mallardi, Gargano, Palmisano, Manta. All.:
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Ferrazza, Benedetti (8′ st Carnevale), Vukcevic (19′ st Di Lodovico), Cutillo, Galluccio (44′ st Colavolpe), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Gangemi (44′ st D’Intino), Esposito.
A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Colecchi.
All.: Lello Di Camillo
Arbitro: Fiorentino di Ercolano
Assistenti: Magnifico e Grimaldi di Bari
Marcatrice: 13′ pt Di Vukcevic (rig.), 21′ st Rais
Ammonite: Ros Chico e Del Vecchio (T); Giada Di Camillo (C)
IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:
“Il campo era pessimo e purtroppo si è infortunata Vukcevic, vedremo l’entità della cosa. Abbiamo fatto il possibile per giocare palla a terra e ci siamo anche riusciti abbastanza, però su un campo così tutto è stato più difficile ed abbiamo pagato qualcosa dal punto di vista tecnico. Il nostro buon approccio alla partita ci ha permesso di segnare su rigore e avere almeno due o tre altre occasioni nel primo tempo ed un paio all’inizio del secondo. Poco dopo l’infortunio di Vukcevic su una palla che vagava in area siamo stati un po’ingenui e loro sono riuscite a pareggiare: si poteva rinviare subito, il portiere è rimasto a metà strada e Rais si è inserita segnando. Dopo il loro gol è stato un nostro monologo culminato poi con il rigore che purtroppo Giulia ha sbagliato a quattro minuti dalla fine. Peccato perché sarebbe stato una vittoria meritata: l’Apulia negli ultimi venti minuti non è stata mai in partita pur avendo avuto un’occasione su una leggera nostra indecisione (Ferrazza ha poi salvato sulla linea). Avremmo dovuto chiudere il match prima: per me sono due punti persi perché se avessimo concretizzato meglio, le cose sarebbero andate diversamente. Se non chiudi queste partite il rischio è sempre dietro l’angolo. Siamo comunque primi, con due punti in più sarebbe tutto ancora più bello, ma pazienza”.