La Ferrari sgancia una bomba. Il team è rasato al suolo dopo la decisione di far fuori un nome eccellente dalla scuderia. La scelta è stata presa di punto in bianco.
Non è una stagione entusiasmante per la casa automobilistica italiana di Maranello. Dopo le aspettative di inizio anno, il mondiale di F1 non si sta rivelando all’altezza e sono tanti i malumori in casa della “rossa fiammante”. Da qui la novità che potrebbe rivoluzionare l’assetto di tutto il team.
Pare che uno dei principali critici dei risultati della Ferrari in questa stagione sia proprio John Elkann, il patron di Exor non sarebbe soddisfatto di quanto sta realizzando la casa automobilistica. Questo sia da un punto di vista sportivo in F1 che da quello imprenditoriale sul mercato delle automobili sportive.
Sono queste le voci che stanno circolando in queste ultime ore, messe in giro da Umberto Zapelloni su Top Speed Blog. È proprio il giornalista che si è spinto nel parlare di terremoto a Maranello, dopo che sono emerse le voci che vorrebbero due nomi potrebbero lasciare il team entro la fine della stagione. Una decisione spiazzante, presa di punto in bianco.
Non c’è pace per la Ferrari, un periodo sicuramente non semplice per la scuderia di Maranello dopo i risultati non soddisfacenti in F1. In queste ultime ore, il noto giornalista italiano conosciuto soprattutto nel mondo dei motori ha messo in giro le voci di una vera rivoluzione a Maranello.
Pare proprio che a salutare la squadra potrebbero essere due nomi illustri: Benedetto Vigna e Fred Vasseur. Il lavoro svolto in questi mesi dall’amministratore delegato e dal team principal non avrebbero entusiasmato Elkann che sta pensando a sostituirli entro la fine della stagione in corso.
Stando a quanto riferito dall’ex vice direttore della Gazzetta dello Sport, il presidente di Exor si sia pentito di aver fatto fuori Mattia Binotto un anno fa in favore del TP francese. Per questo motivo si presuppone che presto potrebbe avvenire l’ennesimo reset in casa Ferrari, con i ruoli dirigenziali tutti da ridefinire.
Sicuramente la non competitività del Cavallino rampante nelle gare di F1 sta creando diverso malumori a Maranello. La scelta di sostituire di nuovo l’amministratore delegato e il team principal dunque non sarebbe sorprendente. Non resta che attendere le prossime settimane e capire quale sarà la decisione finale.