Dopo il ko con il Napoli è tornato inevitabilmente lo spettro dell’esonero per Fonseca. L’allenatore portoghese ha incassato di nuovo la fiducia del club ma, intanto, spuntano i possibili sostituti
Cinque sconfitte a inizio stagione rappresentano uno score pesantissimo per un Milan che stenta a trovare continuità di risultati e prestazioni. Troppo altalenante il rendimento di Maignan e compagni che inanellano vittorie a immediate sconfitte che fanno sprofondare nuovamente l’ambiente nelle incertezze e in una frustrazione ormai ricorrente.
Contro il Napoli è arrivato il quinto ko stagionale con conseguente -11 (seppur con una partita da recuperare) dalla compagine di Conte prima in classifica. Proprio il nome di Antonio Conte è tornato nuovamente d’attualità per il Milan per il mancato approdo in rossonero nell’estate scorsa. Dopo l’addio di Pioli, l’allenatore del Napoli è stato a lungo accostato al Milan prima della scelta della dirigenza di puntare su Fonseca, una mossa che finora non sta dando gli esiti sperati.
“Chissà se ci fosse stato Conte con questa squadra ...”, questa la domanda ricorrente per tanti tifosi milanisti dopo il ko di martedì sera che mette ulteriore pressione a Fonseca per le prossime partite contro Monza, Real Madrid e Cagliari che possono essere decisive per il suo futuro.
Un’altra fiducia a tempo quella che la dirigenza ha concesso a un Fonseca nel mirino delle critiche non solo per i risultati non in linea con le attese di inizio stagione ma anche per la scelta di lasciare Leao in panchina, anche in una partita come quella contro il Napoli in cui mancavano già Hernandez, Reijnders e Pulisic dal 1′.
Sembra di assistere nuovamente a quanto è accaduto poco più di un mese alla vigilia del Derby di andata poi vinto dal Milan. Sarri, Allegri, Terzic, Tudor, questi i nomi che vengono accostati nuovamente alla panchina rossonera qualora il Milan decidesse di cambiare subito guida tecnica a ridosso della pausa per le Nazionali di novembre, come avvenne nel 2019 con l’avvicendamento tra Giampaolo e Pioli.
Si tratta, ovviamente, solo di ipotesi come quella che accredita anche un ex calciatore dell’Inter per la sostituzione di Fonseca. Tra le possibili scelte rientra infatti anche Sergio Conceicao, ancora senza panchina dopo l’addio al Porto. Già avvicinato ai rossoneri la scorsa estate, al punto da essere considerato addirittura la prima scelta con Conte, Conceicao può essere il profilo giusto anche per l’esperienza maturata a livello internazionale negli anni alla guida del Porto, presenza fissa in Champions League.
Fonseca, comunque, ha ancora il destino nelle sue mani. Due vittorie contro Monza e Cagliari contribuirebbero certamente ad allentare lo spetto dell’esonero tornato ad incombere dopo lo 0-2 contro il Napoli.