Giulianova: Boccanera, Lenoci, Maffione, Giglio (11’st Fermo), Rinaldi, Sciarretta, Buonavoglia, Fed.Di Paolo (18’st Traini), Persiani (21’st Fra.Di Paolo), Cerasi (33’st Cappelli), Cissè (40’st Di Giuseppe). A disp. Di Giovannantonio, La Barba, Bontà, Africani. All. Beati
Torrese: Abate, Di Loreto, Restaneo, Tini, Mastrlli, Mboup, Mosca, Di Federico, Santirocco (39’st Selmanaj), Di Nicola, Gardini (16’st Festa). A disp. Di Virgilio, Di Lallo, Cissè, Pellone, Giancarli. All. Cristofari
Arbitro: Castelli di Ascoli Piceno (Di Berardino-D’Orazio)
Reti: nel st, 1’ Buonavoglia, 36’ Cissè, 47’st Di Nicola su rig.
Note. Angoli 4-5. Ammoniti: Fra.Di Paolo (G), Di Loreto, Mastriilli. Espulso all’8’st Mboup (T) per doppia ammonizione. Recuperi: 0, 5’
Giulianova. Il succo di Giulianova – Torrese è tutto condensato nei primi dieci minuti della ripresa, dopo una prima frazione nella quale gli ospiti si erano fatti preferire per atteggiamento e occasioni. Dopo appena 36 secondi dalla ripartenza il Giulianova piazza un’accelerazione bruciante che vale il vantaggio. Poco dopo la Torrese resta in dieci per il secondo giallo, contestato, rimediato da Mboup. Quello che accade nel resto della ripresa è quasi un’equazione consequenziale, che dice due cose.
Il Giulianova, dopo lo stop per Covid non ha smarrito le sue caratteristiche e in casa è quasi un rullo compressore. La Torrese, invece, esce a testa alta in una sfida tutta in salita, soprattutto nella ripresa, nella quale però non perde mai il bandolo della matassa. Prima dell’avvio c’è il saluto di tutto il Fadini a Danilo Di Vincenzo, nel 25netesimo anniversario dalla sua scomparsa. Poi si comincia ed è il Giulianova a dare ritmo e pressione alle sua giocate. Gli ospiti, però, hanno un atteggiamento decisamente attento in fase di non possesso e circoscrivono i rischi all’essenziale. I giallorossi (guidati in panchina da Beati, in attesa della completa guarigione di mister Cerasi) sono pericolosi con la conclusione dalla distanza di Mattia Cerasi al 16’. Sei minuti più tardi Persiani, scattato sul filo del fuorigioco conclude largo. Con il passare dei minuti la verve degli adriatici si esaurisce e viene a galla l’atteggiamento propositivo della Torrese che prende campo.
Al 26’ gli ospiti sono pericolosi con la conclusione di Restaneo che bacia l’esterno della rete. Ci vuole un attento Boccanera, al 31’ per dire di no alla insidiosa punizione di Mastrilli da posizione defilata. Mentre prima del riposo, minuto 40, Di Nicola calcia al un pallone decisamente invitante. La partita muta radicalmente al rientro in campo. Ci vogliono meno di 40 secondi per certificare il vantaggio del Giulianova, firmato da Buonavoglia, il più lesto a sfruttare la corta respinta avversaria. La Torrese sbanda. Al 4’ Cissè fa tutto bene nell’area piccola: Abate è miracoloso nell’evitare il raddoppio. La fase sofferta degli ospiti si chiude idealmente all’ottavo, quando l’entrata energica di Mboup fa scattare il secondo giallo. Partita in discesa? Non del tutto. Il Giulianova continua a spingere: al 10’ Buonavoglia sfiora il 2-0.
La Torrese, però, ha sette vite e costruisce una limpida palla gol al 25’: sul traversone di Tini, Festa sbuca alle spalle di tutti ma fallisce un tap-in apparenza semplice. Scampato il pericolo, il Giulianova torna a spingere. Cissè al 35’ colpisce la parte esterna del palo dopo una bella combinazione in area. E’ il preludio al gol del 2-0, che arriva 40 secondi dopo con il franco-senegalese che da distanza ravvicinata fa centro e trova il 10 gol in campionato. Il Giulianova potrebbe dilagare: al 39’ Abate dice di no al tentativo di Francesco Di Paolo, entrato in campo a gara in corsa. In pieno recupero la Torrese, mai doma, accorcia le distanza Di Federico viene steso in area. Rigore solare che Di Nicola trasforma. E’ il primo gol che il Giulianova subisce in casa. Ma la sostanza non cambia. In attesa di recuperare due gare, i giallorossi restano saldamente al secondo posto.