Pescara (3-4-3): Sorrentino; Illanes, Drudi, Veroli; Zappella, Diambo, Pompetti, Rasi; Clemenza, Ferrari, D’Ursi. A disposizione: Iacobucci, Radaelli, Frascatore, Ingrosso, Cancellotti, Nzita, Memushaj, Valdifiori, Chiarella, Bocic, De Marchi, Rauti. Allenatore: Auteri.
Pistoiese (3-5-1-1): Crespi; Sottini, Ricci, Gennari; Mezzoni, Romano, Santoro, Castellano, Martina; Valiani; Vano. A disposizione: Pozzi, Sabotic, Stijepovic, Basani, Pinzauti, Minardi, D’Antoni, Deratti, Moretti, Pertica, Mal, Ubaldi. Allenatore: Sassarini.
Reti: 28′ Diambo, 77′ Rauti
Arbitro: William Villa di Rimini.
Il Pescara bissa il successo di Grosseto e batte, all’Adriatico, anche la Pistoiese.
Gli equilibri si rompono al 28′: il portiere ospite si lascia pressare da Ferrari e perde palla, il centravanti la crossa dentro per l’accorrente Diambo che controlla e spara, infilando lo stesso Crespi. 1-0. Pistoiese pressoché inerme, se non per il palo che, al 45′, Vano centra sugli sviluppi di un corner.
Il raddoppio biancazzurro al 78′: Auteri inserisce Rauti che riceve sulla profondità da Pompetti e punisce un ancora colpevole Crespi. 2-0! L’estremo difensore si fa perdonare 2 minuti dopo, quando Chiarella gira in porta la palla del 3-0: un vero e proprio miracolo in tuffo per Crespi.
Altra prova convincente per la squadra di Auteri, che aveva invocato un reset dei suoi per farsi perdonare del lungo periodo negativo: due vittorie consecutive, seppur contro 2 squadre di coda, che premettono bene.