L’arbitro ammette l’errore tecnico e la gara Torrese-Spoltore (Eccellenza) si dovrà giocare di nuovo. Tutto da rifare, dunque.
Il giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti, infatti, ha deciso di far ripetere la partita valida per la giornata numero 25 del torneo di Eccellenza, giocata domenica scorsa.
Nel referto, il direttore di gara infatti ha ammesso l’errore tecnico (giocatore ospite ammonito per due volte, ma rimasto in campo fino alla fine della contesa), con un’ammonizione annotata a carico di un giocatore di casa (Carosone). Sul campo la gara l’aveva vinta per 2-1 lo Spoltore, ottenendo 3 punti utili per scavare un solco importante a vantaggio della formazione di Ronci in zona play-off.
Con la gara da recuperare, lo Spoltore resta al quinto posto in classifica a quota 39, con due punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, tra le quali anche la Torrese.
Il commento di Luca Mazzagatti (direttore generale della Torrese)
Siamo ovviamente molto felici della decisione deliberata dagli organi federali in riguardo alla ripetizione della gara Torrese – Spoltore di domenica scorsa.
Avevamo chiesto, agli stessi , di visionare le immagini dell’incontro e di valutare se potevano esserci gli estremi per la ripetizione della gara : lo abbiamo fatto in maniera molto serena , come è nello stile della società che rappresento .
Prova ne è il fatto che non abbiamo inoltrato ricorso ufficiale.
Personalmente sono molto contento che sia stata fatta “giustizia” in quanto , dopo le affermazioni del tecnico dello Spoltore Donato Ronci potevano sembrare esagerate le nostre dichiarazioni a fine gara così anche le proteste dei calciatori in campo durante la partita.
Lo Spoltore è senz’altro un’ottima squadra che è stata , tuttavia, facilitata dai diversi errori arbitrali che si sono succeduti per tutta la durata dell’incontro e che hanno raggiunto il culmine con la mancata espulsione per doppia ammonizione di Morales .
Mi preme sottolineare che lo stesso tecnico Luigi Narcisi , durante la propria intervista del post-partita , ha riconosciuto la forza della squadra pescarese : infatti sono incomprensibili , ed aggiungo fuori luogo , le dichiarazioni di Ronci soprattutto riferite alla giovane età del nostro allenatore ed alla sua ricerca di cercare un alibi alla sconfitta.
Ribadisco che siamo orgogliosi di aver affidato la conduzione della nostra squadra ad un giovane tecnico, preparato e con tanta voglia di crescere e di migliorarsi : forse è proprio questo che dà fastidio a molti addetti ai lavori.
Così anche le affermazioni circa l’atteggiamento “vergognoso” dei nostri calciatori nel cercare di condizionare l’arbitro sin dal primo minuto della gara : vorrei ricordare a Mister Ronci che proprio nei primi minuti è stato “regalato” un calcio di rigore allo Spoltore ai più apparso inesistente ; è stato , altresì , determinante l’episodio che ha riguardato la sola ammonizione al bravo centrocampista dello Spoltore Daniele Di Camillo per l’entrata “da dietro” ai danni di Puglia lanciato in contropiede ed il mancato secondo giallo per il gomito alto dello stesso su uno scontro aereo con il nostro Torbidone.
La ripetizione della partita penso possa servire a stabilire i giusti valori tecnici e motivazionali delle due formazioni con l’augurio che la Federazione possa designare un arbitro all’altezza delle due compagini in lizza per un posto nei play-off”