Serata nella quale erano presenti le 18 società del massimo campionato regionale e nella quale il presidente della Lnd Abruzzo, Concezio Memmo, ha accompagnato i passi verso la nuova stagione, prefigurando anche l’avvio di una revisione dei campionati.
“Da questo luogo meraviglioso della nostra regione, che rappresenta il nostro orgoglio e suscita senso di appartenenza, proprio come facciamo noi con il calcio: rappresentiamo, con le nostre società, i nostri territori”, ha detto il Presidente Ezio Memmo in apertura diserata, durante la diretta trasmessa dall’emittente Super J, aggiudicataria dei diritti tv in esclusiva del campionato di Eccellenza.
“Siamo un presidio per la coesione sociale e per la tutela della salute, come abbiamo dimostrato durante l’emergenza Covid – ha aggiunto nel suo intervento Memmo – . E siamo uno strumento d’integrazione sociale e di crescita civile. Lavoriamo affinché il nostro mondo apra sempre più alle donne. Il nostro calcio deve diventare sempre più veicolo di promozione del territorio, occasione per avvicinare e far collaborare società, economia e istituzioni. E’ importante che lo sport lo faccia, noi lo faremo attraverso il nostro calcio. La promozione della cultura sportiva è un’occasione formidabile di aggregazione e sviluppo dei territori, fondamentali sono per questo gli impianti sportivi e le strategie e le sinergie del mondo calcistico e imprenditoriale.
Per crescere serve una visione, l’unione di energie, per costruire con un progetto credibile il presente e il futuro del nostro calcio. Chi può realizzare tutto questo? L’uomo, nel nostro caso il presidente, il visionario capace di aggregare le persone attorno alle sue idee e ai suoi progetti”.
Al centro bisogna rimettere l’impiantistica: “I nostri campi, luoghi in cui i nostri giovani devono crescere e diventare atleti, spesso diventano luoghi pericolosi, a volte anche letali. Oggi si parla di sport per tutti, ma è impossibile se non si garantisce la maggiore sicurezza possibile. Per gli atleti che arrivano al vertice, ma soprattutto pertutti coloro che non ci arriveranno mai, ma praticheranno lo sport per uno stile di vita attivo e corretto. Dovremo lavorare molto per stare vicino anche a chi è meno fortunato. S’investe ancora solo sugli eventi sportivi, ma bisogna pensare alle migliaia di ragazze e ragazzi che ogni giorno svolgono la pratica sportiva. Dobbiamo attivarci per garantire la salute di tutti coloro che vogliono praticare calcio. Tutti insieme, nel rispetto reciproco, godiamoci questa nuova stagione”.
La riforma dei campionati il grande obiettivo del Presidente Memmo: “Dobbiamo cambiare il
sistema, prima che il sistema cambi noi. E ci travolga. La riforma dei campionati, con la riduzione delle squadre, partendo dalla serie A, passando dalla C Elite e dalla D Elite, è un passaggio chiave per la sostenibilità del calcio professionistico italiano. Abbiamo 100 club nei professionisti, con la riforma si arriverebbe a 58. Dobbiamo lavorare anche noi ad una riforma a livello regionale, lo faremo con la massima condivisione e trasparenza con un’apposita Consulta per la riforma dei campionati che sarà formata nei prossimi giorni.
Terremo conto dei territori e delle professionalità, in un percorso che sarà sempre condiviso”.
Prima di svelare il cammino delle diciotto società nel campionato che scatterà il prossimo 4 settembre, il Comitato regionale ha approfittato del contesto solenne del Palazzo dell’Annunziata per celebrare tre società che si sono messe in evidenza nella passata stagione: L’Aquila, vincitrice dei play-off regionali del torneo 2021/2022, il Giulianova, Premio Valorizzazione Giovani, e il Sambuceto, Premio Disciplina.
I numeri del campionato di Eccellenza 2022/2023:
1a giornata, 4 settembre, ore 15;
34a giornata, 16 aprile 2023, ore 15;
ultima giornata di andata, 11 dicembre;
turni infrasettimanali: 1 novembre, 10a giornata; 8 dicembre, 16a giornata;
sosta natalizia dal 22 dicembre all’8 gennaio;
orari gare: dal 4 settembre ore 15; dal 1° novembre ore 14:30; dal 22 gennaio ore 15