Nella serata di venerdì 17 novembre, il piccolo Daniele è potuto scendere in campo allo Stadio Olimpico con la Nazionale di calcio.
Nella serata di venerdì 17 novembre, si è disputato un match molto importante in vista della qualificazione per EURO 2024, uno dei più importanti tornei sportivi. A sfidarsi, nella stupenda cornice dello Stadio Olimpico di Roma, la Nazionale italiana e la nazionale macedone. Una partita dominata dagli azzurri, vinta per 5 a 2 sui macedoni. Ma per alcuni, le sfide da affrontare sono altre.
Durante la serata di venerdì 17 novembre, mentre i giocatori scendevano in campo sapendo di non poter sbagliare una partita fondamentale, in vista anche di un duro match con l’Ucraina, per accumulare abbastanza punti per ottenere la qualificazione a EURO 2024, qualcun altro aveva potuto festeggiare anche prima di vedere il risultato. Un bambino, il piccolo Daniele di Torrevecchia Teatina infatti, è riuscito a coronare il suo sogno di scendere in campo con la Nazionale di calcio.
La storia del piccolo Daniele
La Nazionale italiana di calcio, nella sera di venerdì 17 novembre, è scesa in campo nella splendida cornice dello Stadio Olimpico, gremito di tifosi, per una sfida decisiva per la qualificazione a EURO 2024 contro la Macedonia. Gli Azzurri, guidati dal commissario tecnico Spalletti sono riusciti a portare a casa un ottimo risultato, battendo per 5 a 2 una Macedonia che, già in passato, aveva dato non pochi problemi all’Italia.
Sul rettangolo verde però, gli Azzurri non erano soli: poco prima del fischio d’inizio infatti, un bambino ha fatto capolino, riuscendo a scendere in campo insieme ai grandi campioni italiani: trattasi del piccolo Daniele, abruzzese di Torrevecchia Teatina in provincia di Chieti. Daniele è riuscito a coronare il suo sogno, diventando per una sera una mascotte, un portafortuna per la squadra di Spalletti.
Mentre i calciatori hanno combattuto all’interno del terreno di gioco, la lotta affrontata da Daniele ha sfortunatamente radici molto più cupe: per un anno e mezzo, il piccolo Daniele ha dovuto lottare giorno dopo giorno contro una brutta patologia midollare, che per tutti questi mesi, lo ha costretto a vivere appeso a un filo sottile a cui il piccolo si è aggrappato con grande forza d’animo, nonostante la giovane età.
Così come la Nazionale di Spalletti è riuscita a vincere sul campo contro la Macedonia, così il piccolo Daniele è riuscito a vincere la sua battaglia più importante. Ha sconfitto la malattia e in quella magica serata di venerdì 17 novembre, ha potuto coronare il suo sogno. Il Comune di Torrevecchia Teatina ha diffuso la notizia con una post sul suo profilo Facebook.
“Questa sera insieme alla Nazionale farà il suo ingresso all’Olimpico di Roma anche il piccolo Daniele. Il nostro concittadino ha vinto la partita più difficile contro una brutta patologia midollare. Dopo tanta sofferenza durata oltre un anno e mezzo Daniele ha segnato il gol più importante. A lui e ai genitori vanno i nostri auguri! In bocca al lupo Daniele e forza Azzurri!”.