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Coppa Italia Eccellenza, il Sambuceto espugna il Fadini e va in finale

Giulianova – Sambuceto 0-1

 

Giulianova: Boccanera, G.Lenoci (20’st Bracciatelli), Maffione, Fed.Di Paolo, Rinaldi, Tempestilli, Di Giuseppe, Cerasi (30’st Fermo), Rossi, Crimaldi (20’st Ragni), Fra.Di Paolo. A disp. D’Angelo, Alessandretti, Barbarossa, La Barba, N.Lenoci. All. Cerasi

Sambuceto: Di Donato, Brattelli, D’Angelo, Orlando, Marfisi, Ranieri, Ventola, Mancini, Camplone (47’st Carminelli), Centorame (26’st Sparvoli), Diop. A. disp. Bompenza, Marchionne, Parolini, Rosati, Golini, Chichi, Braccia. All. Ronci

Arbitro: Di Monteodorisio di Vasto (D’Adamo-Bologna)
Rete: 31’pt Ventola

Note. Angoli 3-1. Ammoniti: Cerasi, Rossi, Fra.Di Paolo, Bracciatelli (G); D’Angelo, Ranieri, Diop (S). Recuperi: 1′, 7′

Giulianova. In finale di Coppa Italia ci va il Sambuceto che espugna anche il Fadini e gela le speranze giallorosse di rimontare lo svantaggio dell’andata. A decidere la gara, molto fisica e non si eleva mai sul piano spettacolare, è invece una prodezza di Ventola che sfrutta un errore dei giallorossi al limite della propria area e si fa oltre 50 metri palla al piede, prima di scaricare un destro ad incrociare che muore nell’angolo alto. Alla fine del match manca un’ora, ma la squadra di Cerasi, che deve rinunciare ad alcune pedine cardine del proprio scacchiere, quasi mai fornisce la sensazione di poter scardinare l’assetto del Sambuceto. Che offre una prova di grande carattere e attenzione in fase di copertura e gestione degli spazi. Il Giulianova, con 4 novità rispetto alla gara di domenica, si fa vedere al 3′ con il sinistro di Maffione, che incoccia su Rossi, con Di Donato che si fa trovare pronto.

All’undicesimo la risposta viola con la punizione di Ventola, sul tocco corto di Marfisi. Boccanera si oppone in tuffo. Il Giulianova tiene costantemente il possesso del pallone, mentre il Sambuceto fa densità nella propria metà campo, chiudendo ogni spazio. E’ sul fondo il tentativo di Francesco Di Paolo al 17, mentre al 29′ sul traversone di Lenoci, Rossi prova la correzione che perà è alta. La partita viene in sostanza decisa al 31′ con la ripartenza di Ventola, che prende d’infilata la retroguardia avversaria e poi disegna una parabola imparabile per Boccanera. Il Giulianova, colpito nell’orgoglio, cerca una reazione, ma tutto è limitato al tocco in area di Francesco Di Paolo, minuto 40, che crea qualche apprensione nella retrogardia avversaria.

 

Nella ripresa la pressione, costante, dei giallorossi, non produce mai nitide palle gol e con il passare dei minuti, anche la manovra di avvicinamento all’area avversaria appare abbastanza farraginosa. Ci prova subito Rossi, al 5′: la girata è forte ma centrale. Cerasi, nel frattempo, prova a cambiare alcuni degli interpreti per invertire un andamento che appare segnato. Alta la punizione di Bracciatelli, da poco in campo al 22′, mentre il Sambuceto prova a pizzicare nelle ripartenze: il muro giallorosso respinge il tentativo di Marfisi al 25′. Il finale arrembante dei giallorossi non produce l’episodio che potrebbe rimettere tutto in discussione. Comprese le proteste su un rigore reclamato al 47′ per una spuinta su Francesco Di Paolo. Per D’Angelo c’è l’ammonizione, ma il direttore di gara non concede il penalty perchè il pallone era già fuori. a Far festa è il Sambuceto di Ronci, che stacca il passa per la finale per il secondo anno di fila.