Nella giornata del 7 agosto 2023, il Consiglio dei Ministri ha varato una misura che mira a sostenere le imprese viticole, afflitte dalla peronospora, attraverso l’attivazione degli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale con un primo stanziamento da 1 milione di euro. La Confederazione Italiana Agricoltori Abruzzo esprime la propria soddisfazione e apprezzamento per le misure che sarebbero state varate.
La peronospora è una malattia fungina, un parassita che attacca le piante, compresi i vigneti. Si può notare che si tratta di peronospora, quando si ha la comparsa di macchie e segni di tessuti sulle foglie, che tendono a ingiallire fino a cadere prematuramente, indebolendo la pianta e il processo di fotosintesi.
La Confederazione Italiana Agricoltori Abruzzo si è detta felice delle misure varate dal Consiglio dei Ministri, che nella giornata del 7 agosto, ha attivato un pacchetto di fondi, dedicati a interventi compensativi, con un primo stanziamento di 1 milione di euro.
Le piogge di maggio infatti, avevano consentito il proliferare della peronospora. Gli ingenti danni ai vigneti, hanno dunque necessitato di un intervento statale, per far fronte ai disagi economici a cui molti agricoltori sono andati incontro.
Sulla faccenda, si è espresso il Presidente Cia Abruzzo, Nicola Sichetti che, in un intervento, ha voluto sottolineare l’apprezzamento per le misure governative in tal senso, per quello che di fatto è un problema che colpisce pesantemente il settore agricolo e vitivinicolo regionale e nazionale.
Sichetti ha infatti dichiarato: “Le misure annunciate dal Consiglio dei Ministri rappresentano un passo importante verso la salvaguardia della nostra preziosa produzione di uve e vino. Misure che come Cia avevamo chiesto più volte alle autorità competenti e che speriamo vengano effettivamente messe in campo. La peronospora ha causato danni significativi agli agricoltori abruzzesi quest’anno compromettendo la prossima vendemmia”.
Sichetti ha continuato, definendosi oltre che soddisfatto, compreso nel disagio: “Questo impegno da parte del Governo dimostra un’autentica comprensione delle sfide che affrontiamo nell’agricoltura”.
Tuttavia, la manovra del Governo, ha portato non pochi scontenti, sia a livello nazionale che regionale. Gisella Naturale, senatrice del Movimento 5 Stelle, aveva definito la manovra come “uno specchietto per le allodole”. E anche Sichetti, ha voluto far notare l’inefficenza economica della manovra.
Continuando il suo intervento infatti, Sichetti dichiara: “Sebbene apprezziamo gli sforzi compiuti, dobbiamo far notare che i fondi stanziati sono ancora insufficienti per far fronte alla scala dei danni causati dalla peronospora“. E chiosa il suo intervento, ribadendo che: “È di fondamentale importanza che il governo consideri l’entità reale della situazione e assicuri risorse adeguate di supporto per gli agricoltori nell’affrontare questa crisi in modo efficace. Un milione di euro per un Paese come l’Italia è chiaro che non basta“.
Lo stanziamento del milione di euro, sarà destinato a Ismea, l’istituto di servizi per il mercato agricolo e servirà a sostenere le imprese agricole danneggiate, sotto forma di “conto interessi”. A poter godere del provvedimento, saranno le aziende agricole che hanno accesso finanziamenti bancari fino a sessanta mesi.