Chieti. Clamorosa debacle casalinga per il Chieti Calcio Femminile che al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello perde lo scontro diretto con il Trastevere con un severissimo 7-1 che la dice tutta sull’andamento di un match nel quale le neroverdi non hanno mai dato l’impressione, se non forse nelle fasi iniziali, di poter fronteggiare la squadra capitolina. Un solo punto divideva le due compagini alla vigilia: il Trastevere, con questa vittoria, consolida il secondo posto dietro l’inarrestabile Res Roma che viaggia a punteggio pieno, e si lascia alle spalle il Chieti ora distanziato di 4 lunghezze. Nessuno avrebbe forse mai immaginato di dover assistere a novanta minuti che hanno lasciato poco o nulla alla squadra teatina che ha probabilmente risentito dell’inaspettata battuta di arresto della domenica precedente con la Roma ed è entrata in campo non con la giusta mentalità per affrontare le quotate avversarie. Il punteggio così roboante e severo rispecchia infatti quanto fatto vedere in campo dalle sue compagini: il Trastevere ha avuto quasi sempre il pallino del gioco in mano e il Chieti ha assistito pressoché inerme (se non in alcune brevi fasi del match) allo show delle ospiti che portano a casa un successo importante per la classifica. Ora sarà veramente dura per il Chieti risalire la china: a Mister Lello Di Camillo l’arduo compito di rimettere insieme i cocci di una squadra con il morale a terra. Il Chieti va in campo con le stesse undici della partita con la Roma.
Partono benissimo le neroverdi che al 1′ sfiorano il gol con Carnevale: molto bello il suo diagonale ed altrettanto bella la parata di Dilettuso, brava a deviare il pallone in calcio d’angolo. È però purtroppo un fuoco di paglia perché il Trastevere prende subito le misure alle avversarie e si impadronisce del campo. Al 5′ palla filtrante di Boldorini per Serao che da pochi passi mette incredibilmente fuori. La squadra di Mister Frillici trova due reti nell’arco di tre minuti e mette il Chieti alle corde. Al 9′ è Percuoco con un’azione personale a far secca Falcocchia, al 12′ si gira bene a centro area Boldorini che raddoppia. Il Chieti è scosso, ma prova una timida reazione che porta prima Stivaletta alla conclusione a lato al 30′ e due minuti dopo, su un calcio di punizione di Giulia Di Camillo, è Carnevale a sfiorare il gol con colpo di testa di un soffio a lato. Le romane segnano però la terza rete al 34′: tutto nasce da una punizione dalla fascia, palla al centro per Felici che mette dentro indisturbata. Al 40′, su un errore della difesa neroverde, Serao ha sui piedi la palla per segnare la quarta rete, ma si divora a più facile delle occasioni. Si va dunque al riposo sul 3-0 per le ospiti. Mister Lello Di Camillo prova a cambiare subito giocandosi le carte delle giovanissime Di Gesualdo e Liberatore al posto di Giada Di Camillo e Di Sebastiano. Il Trastevere è però rientrato in campo ancora più sicuro della prima frazione di gioco e chiude il match nei primi minuti della ripresa segnando prima al 5′ con Serao che approfitta di un pasticcio difensivo mettendo in rete con un preciso pallonetto a porta ormai sguarnita. Al 9′ è poi un tiro-cross dalla fascia di Felici a non lasciare scampo a Falcocchia. Il Chieti accorcia le distanze al 13′: bella palla filtrante di Stivaletta per Iannetta che segna un gran gol mettendo la palla dove Dilettuso non può proprio arrivare. Alla mezzora episodio da rivedere: il direttore di gara (non impeccabile durante i novanta minuti) assegna un dubbio calcio di rigore per l’uscita di Falcocchia sui piedi di Felici, sul dischetto va Fiorini, entrata da pochi minuti in campo, che trasforma con freddezza. Al 37′ la punizione si fa ancor più severa per il Chieti con la settima marcatura del Trastevere ad opera di Felici che griffa la tripletta personale ribadendo a rete dopo che Falcocchia si era opposta benissimo alla conclusione di Bourret. Finisce dunque con un 7-1 per il Trastevere che non ammette repliche. Le neroverdi dovranno ora rimettersi subito in carreggiata e non sbagliare più a partire dalla trasferta a Cosenza di domenica prossima.
TABELLINO DELLA GARA:
CHIETI CALCIO FEMMINILE-TRASTEVERE 1-7
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada (1′ st Di Gesualdo), Di Sebastiano (1′ st Liberatore), Martella (31′ st Barbarino), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Chiellini, Di Domenico, Carnevale (6′ st Iannetta), D’Intino, Passeri (12′ st Di Gesualdo). A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Gissi. All.: Di Camillo Lello
Trastevere: Dilettuso, Colini, Pagano, Ferrazza, Deangelis, Berarducci M. (31′ st Reiri), Felici, Boldorini (12′ st Fiorini), Serao, Boldrini (27′ st Bourret), Percuoco. A disp.: Berarducci S. All. Frillici Alessandro
Arbitro: Grieco di Ascoli Piceno
Assistenti: Lombardi di Chieti e Scipione di Firenze
Ammonite: Chiellini (C)
Marcatrici: 9′ pt Percuoco (T), 12′ pt Boldorini (T), 34′ pt, 9′ st e 37′ st Felici (T), 13′ st Iannetta (C), 5′ st Serao (T), 30′ st Fiorini (T) (c.d.r.)
IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:
“Abbiamo strameritato di perdere: la partita è stata affrontata in maniera sbagliata, tante giocatrici hanno vissuto una giornata negativa, siamo stati assolutamente assenti sia mentalmente che fisicamente, il risultato finale dunque non poteva essere diverso. Rimane la figuraccia rimediata: me ne assumo tutte le responsabilità perché ho messo io in campo la squadra e non accampo scuse. Ci sono stati sicuramente dei miei errori di valutazione. Mi dispiace molto perché il Chieti non subiva un simile passivo da tantissimo tempo. Non so neanche se ci servirà di lezione. Spesso si dice che quando si perde in questo modo si fa esperienza, però non so fino a che punto abbiamo il giusto carattere per assorbire una botta del genere e ripartire. Io, come ho sempre fatto dopo una prestazione brutta ed anche dopo questa incolore di cui dobbiamo vergognarci, riparto per rimettere insieme i cocci cercando di ridare morale alla squadra e dando parole di conforto alle ragazze più giovani che sto cercando pian piano di inserire: loro sono le uniche a non avere colpe di questi risultati che stiamo ottenendo. Ci lecchiamo le ferite e torniamo a lavorare: anche dopo una brutta sconfitta come questo si deve pensare a portare avanti quanto fatto durante la stagione. Ci prepareremo per la trasferta di Cosenza sperando che la squadra riesca a smaltire al meglio le due sconfitte consecutive in casa. Negli ultimi tre anni precedenti a questo in corso, abbiamo perso una sola partita ogni stagione: quest’anno abbiamo fatto molto peggio regalando troppo, addirittura perdendo due volte di seguito in casa. Sappiamo quali sono ora i nostri obiettivi: cercare di tornare competitivi, fare meno errori, stare in campo con maggiore umiltà, queste sono le giuste caratteristiche per rialzare la testa”.