Milan pronto a scatenarsi sul calciomercato, ecco la cifra che i rossoneri hanno a disposizione come budget per gli acquisti.
Non è stata una stagione particolarmente esaltante per il Milan, che ha concluso sì al secondo posto in classifica in campionato, ma a grande distanza dall’Inter, con un’ulteriore “onta”, quella dello scudetto vinto dai nerazzurri nel derby. E con l’uscita da tutte le altre coppe, risultati che hanno sancito la fine dell’era Pioli.
Per i rossoneri, si ripartirà adesso da un nuovo allenatore, probabilmente Paulo Fonseca, per il quale si attende soltanto l’ufficialità. E con un nuovo ciclo in cui si punterà a ottenere ancora risultati importanti in Italia e in Europa. Passando, naturalmente, da grandi investimenti sul mercato.
La dirigenza è consapevole di dover rinforzare la squadra, che ha ottime potenzialità, ma ha mostrato anche qualche lacuna importante. Dunque, sarà un Milan chiamato a interventi di un certo spessore in diversi reparti. Il tutto verrà naturalmente concordato tra il management e l’allenatore, al momento dell’insediamento, per definire le strategie operative. Sappiamo già, in ogni caso, che il Milan potrà permettersi di stanziare una notevole cifra iniziale per il mercato.
Milan, tesoretto eccezionale per il mercato: la cifra
E’ una cifra che in questo momento non ha a disposizione nessun altro in Serie A. Non la Juventus, che sta ancora risistemando il suo bilancio dopo anni durissimi; non l’Inter, alle prese con le incognite del passaggio di proprietà. Nemmeno il Napoli, che cederà Osimhen ma dovrà fare i conti con i mancati introiti dell’approdo in Europa.
Si parla, per il Diavolo, di una cifra di partenza stimata in almeno 90-100 milioni di euro. E’ una cifra che Furlani, Ibrahimovic e Moncada potranno spendere per i soli cartellini e per i quali andranno a caccia di un attaccante, di un difensore centrale, un terzino destro e un centrocampista difensivo.
Si tratta di una cifra a disposizione nelle casse del club grazie agli addii di Giroud, Kjaer, Mirante e Caldara e dei loro ingaggi che vengono a cadere, alle cessioni di Krunic e Messias e ai riscatti di Saelemaekers e De Ketelaere che faranno Bologna e Atalanta. Altri soldi potrebbero entrare in cassa ed essere prontamente reinvestiti, il Milan intende fare sul serio e non lasciare nulla al caso.