Sembrava fatta per il passaggio di Dybala in Arabia, ma in questi minuti l’annuncio sui social da parte dell’argentino che cambia tutto. I dettagli
Da Kakà a Paulo Dybala. Sono trascorsi ormai 15 anni dal clamoroso no del brasiliano al Manchester City. Era praticamente tutto fatto per il passaggio del giocatore del Milan in Inghilterra, ma poi il calore dei tifosi rossoneri e una proposta che non convinceva completamente il giocatore hanno fatto saltare tutto dopo una lunga notte di riflessione.
In questo caso non è servita la notte per portare a scegliere Dybala. L’argentino nella serata di questo giovedì 22 agosto ha comunicato la propria decisione di non andare in Arabia. Una scelta naturalmente condivisa con la sua famiglia e magari anche lo stesso entourage. Come successo con Kakà, i retroscena del no della Joya all’Al-Qadsiah li scopriremo solamente in futuro, ma il calore del pubblico della Roma fuori da Trigoria in questa lunga giornata potrebbe aver portato il giocatore a dire no alla proposta araba.
Paulo Dybala e il post sui social
“Grazie Roma, ci vediamo domenica“. È questo il post pubblicato sui social che ha fatto esultare i tifosi della Roma. L’appuntamento alla sfida contro l’Empoli all’Olimpico conferma la decisione da parte del giocatore di non andare in Arabia. Una offerta che, come successo con Kakà 15 anni fa, non ha mai realmente convinto Dybala. Poi l’apertura del club giallorosso alla trattativa aveva portato la Joya a rivedere i suoi piani ed iniziare a valutare la possibilità di sposare il progetto della squadra saudita.
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Colloqui che avevano portato il giocatore ad accettare la proposta dell’Al-Qadiash da 25 milioni per tre anni. Un sì confermato dal fatto che oggi il giocatore non si è allenato con la squadra e ha salutato i suoi compagni. Poi intorno alle 21 il post sui social che nessuno si aspettava: Paulo Dybala resta alla Roma almeno fino a giugno.
L’affetto del pubblico e i dubbi della Roma: i motivi della scelta di Dybala
Come scritto in precedenza, solo nei prossimi mesi (o anni) scopriremo i reali motivi che hanno portato Dybala a dire no alla proposta araba. Ora possiamo fare delle supposizioni e l’affetto del pubblico fuori da Trigoria potrebbe aver inciso nella scelta dell’argentino di proseguire l’avventura a Roma anche se non con un ruolo centrale.
Bisogna anche dire che l’accordo tra Roma e Al-Qadsiah non era ancora stato trovato. Il club saudita metteva sul piatto 3 milioni più bonus. I giallorossi se ne aspettavano 18 o almeno i 12 della clausola scaduta il 31 luglio. Alla fine ha messo tutti d’accordo Paulo sposando ancora una volta il progetto dei Friedkin. Ed ora con quindici presente il contratto verrebbe prolungato di un anno (scadenza 2026).
