La quarta giornata di Serie C1 si rivela ancora infelice per la Lisciani Teramo Calcio a 5, che cade in casa 3-2 contro il Città di Chieti. Eppure, i 60 minuti di gioco, ai punti, avrebbero dovuto sorridere alla squadra di mister Alfredo Valente per i ritmi alti, il predominio territoriale e le tante occasioni avute. Vince con astuzia e fortuna la compagine teatina, trascinata dal solito ed inesauribile Fabiano Di Muzio.
Subito pericolosa la squadra di casa con Cicconetti che chiama alla parata il numero uno ospite dalla media distanza. Al 6’ passa in vantaggio il Città Di Chieti, con Di Muzio che si gira e piazza in diagonale l’1-0. Reazione biancorossa e parità al 10’, quando Cicconetti va via sulla sinistra, si accentra, resiste alla carica di un avversario e scarica sotto la traversa l’1-1. Dall’altra parte ci riprova Di Muzio con un rasoterra, Ippolito è reattivo e disinnesca.
Altro capovolgimento di fronte con la stoccata dalla sinistra di Columbaro deviata ed appena alta. Attacco teatino 14’ con il mancino di Rutolo che bacia il palo esterno ed esce. Lo stesso Rutolo è decisivo in difesa quando allontana in spaccata sulla linea dopo un cross basso di Di Vincenzo. Ci riprova in contropiede la compagine neroverde, ma è ancora fondamentale l’uscita di Ippolito sul tentativo in corsa di Guglielmi. Momento positivo per il Città Di Chieti, Di Tella si ritrova a concludere da due passi e tenta il tocco sotto, il portiere di casa fa gli straordinari e si oppone nuovamente. Preludio al gol, che arriva al 26’ quando Toto sfonda sulla destra ed innesca Di Muzio che, a porta vuota, non sbaglia. Allo scadere, prima Columbaro e poi Cicconetti (su punizione) mancano di poco il bersaglio.
Inizio di ripresa col brivido per i teramani, con D’Attilio che riceve un cross basso dalla sinistra e devia da due passi, Ippolito salva ancora sulla linea. Al 4’, Lisciani insidiosa con il mancino di Cicconetti che esce di poco a portiere battuto. Ancora Teramo a spingere, palla lunga per la spaccata di D’Onofrio e Monte ribatte. Botta e risposta continuo, il Chieti si fa vivo con il rasoterra mancino di Di Cicco, Ippolito devia. Copione che si ripete al 12’, ma il portiere ha ancora la meglio sul numero 11 teatino. Lisciani anche sfortunata al 12’, quando Columbaro pennella dal centro e trova prima la traversa e poi il rimbalzo sulla linea di porta, con il solito dubbio linea-gol-non gol. Al 14’ Cicconetti scarica da destra per la deviazione di Fanà che manca di poco il bersaglio. Minuto 16, è 2-2: D’Onofrio riceve alla media distanza e scarica con precisione, palla che bacia il palo e si insacca. Nuovo vantaggio ospite al 20’, con Di Cicco che intercetta un passaggio centrale di Columbaro, si invola e fredda Ippolito in uscita. Lisciani che potrebbe pareggiare al 26’, ma Cicconetti si vede parare un tiro libero, mentre il palo dice poi di no a D’Onofrio. Il neo entratoPetaccia fa gli straordinari anche su un tiro da pochi passi di Marini. Altro libero biancorosso al 28’, Columbaro manca lo specchio della porta. Sul gong finale, D’Onofrio arriva a deviare da posizione ravvicinata e sfiora il palo. Termina con la quarta sconfitta della Lisciani Teramo, che riparte però da 60’ ottimi dal punto di vista dell’intensità.Lisciani – Città di Chieti 2-3 (1-2)
Lisciani Teramo: Ippolito, Martelli, Di Vincenzo, Giarrizzo, Fanà, D’Onofrio, Vadini, Columbaro, Di Giandomenico, Marini, Cicconetti, Angelozzi. All. Valente
Città Di Chieti: Monte, Petaccia, Di Tella, Stefanachi, Forte, Rutolo, Marcuccitti, Di Muzio, Guglielmi, Di Cicco, Toto, D’Attilio. All. Farinacci
Arbitri: Giovanni Di Nicola (L’Aquila) e Adriano Baldassarre (Vasto)
Marcatori: 2 Di Muzio (C), Cicconetti (L), D’Onofrio (L), Di Cicco (C)
Ammoniti: D’Onofrio (L), Marini (L), Di Cicco (C), Marcuccitti (C)
Recupero: 1’ pt; 1’ st