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Basket, Teramo sul parquet contro l’ex Schiavi

Prima gara ufficiale del 2022 in programma domenica 9 gennaio (ore 18 – diretta sulla piattaforma web LNP Pass) al PalaRisorgimento di Civitanova contro la Virtus di coach Marco Schiavi, nome che non passa inosservato per gli appassionati di pallacanestro biancorossa.

Nella panchina opposta a quella di coach Salvemini domani siederà infatti l’allenatore di un Teramo Basket che nella stagione 2000/01 disputava quella che in quel periodo veniva chiamata B d’Eccellenza. Una stagione che anticipò la splendida cavalcata e il doppio salto di categoria (dalla Serie B all’A2 nel 2001/02 e dall’A2 alla Serie A nel 2002/03) da parte della formazione teramana allenata in quegli anni da coach Franco Gramenzi.

Uno sguardo al passato che alla palla a due svanirà del tutto, vista l’importanza della posta in palio in questa gara. Da una parte l’esigenza della Rennova Teramo di mettersi definitivamente alle spalle il periodo avaro di risultati, e la striscia aperta di tre sconfitte, per poter così tornare a far punti in classifica. Dall’altra il bisogno di Civitanova di dare il tutto per tutto per provare ad allontanarsi dai bassifondi della graduatoria del girone C della Serie B, situazione venutasi a creare a seguito dell’unica vittoria sin qui conseguita dai marchigiani su 13 partite giocate.

Alla vigilia della sfida coach Giorgio Salvemini inquadra in questo modo il momento della sua squadra: “Si torna a giocare dopo un lungo periodo di inattività, diventato ancora più pesante per tutte le vicissitudini legate al Covid e all’inasprirsi della situazione dei contagiati. In questo momento conta quindi riprendere immediatamente il ritmo nel giocato, confidenza con il ritmo partita, completamente diverso rispetto a quello che tu hai durante le sedute di allenamento. Nelle ultime settimane i ragazzi sono stati bravissimi a lavorare in situazione di criticità, sempre con la massima durezza e attenzione. Giochiamo in un campo dove la squadra di casa è sempre riuscita ad offrire prestazioni solide, in particolare modo nell’ultimo periodo. Dobbiamo quindi farci trovare pronti a disputare una partita concreta sul piano mentale che ci permetta di riprendere fiducia nelle nostre cose, togliendoci quella ruggine che l’ultimo periodo ci ha messo addosso”.